A capo del Rassemblement National arriva il giovane Bardella, figlio di immigrati italiani
Per la prima volta dalla fondazione del Front National da parte di Jean Marie Le Pen nel 1972, non ci sarà un Le Pen a guidare il partito dell’estrema destra francese, che la figlia Marine nel 2018 ha trasformato in Rassemblement National. Alla guida del partito oggi è stato eletto Jordan Bardella, 27enne di origine italiana nato nella banlieue parigina, entrato adolescente nel partito, a cui Marine Le Pen aveva già affidato il partito ad interim durante la sua ultima candidatura all’Eliseo.
In realtà il partito ‘resta in famiglia’: il leader di Rassemblement national è fidanzato con Nolwenn Olivier, figlia di Marie Caroline Le Pen, sorella dell’ex candidata alle presidenziali.
Bardella: sono un figlio dell’immigrazione
Nato nel 1995 a Seine-Saint Denis, Bardella si presenta volentieri, ricorda oggi la stampa francese, come “un figlio dell’immigrazione, un francese di sangue misto, al 75% italiano”. Il padre Olivier infatti è figlio di immigrati italiani, e la mamma Luisa – con la quale è cresciuto Bardella dal momento che i genitori si sono separati quando aveva un anno e mezzo – è nata a Torino.
Ha cominciato a fare politica a 16 anni
Bardella ha iniziato a fare politica giovanissimo e nel 2012, a 16 anni, entra nel Front National, due anni dopo è già diventato segretario per il dipartimento di Seine-Saint Dennis, l’anno seguente entra nel consiglio regionale dell’Ile-de-France. La consacrazione alla politica nazionale arriva nel 2017, quando entra nella squadra della campagna presidenziale di Marine Le Pen che nel settembre di quell’anno lo inserisce nel gruppo dei portavoce del Front Nationall.
Ha guidato l’ala giovanile del partito
Nel 2018 entra nel comitato nazionale di Fn, diventando direttore nazionale di Fnj, l’ala giovanile del partito. Nel giugno del 2019 arriva la nomina a vice presidente dell’appena formato Rassemblement National, e due mesi dopo l’elezione, ad appena 23 anni, al Parlamento Europeo, dove è vice presidente del gruppo Identità e Democrazia.
I complimenti della Le Pen al suo successore
Durante tutta questa vertiginosa ascesa politica, Bardella è sempre stato un fedelissimo di Marine Le Pen, con la quale ha sempre rivendicato “una relazione speciale”, descritto “come un’amore quasi filiale” da Philippe Olivier suo collega di partito all’Europarlamento, nonché padre della sua fidanzata e cognato della ormai ex leader di Rn.
Le Pen, da parte sua, si è subito complimenta con il suo delfino: “E’ con una certa emozione che oggi lascio la presidenza di Rn, auguri al nuovo presidente, Jordan Bardella a cui trasmesso oggi stesso la torcia”, ha scritto su Twitter dopo aver detto ai membri del partito che dopo oltre un decennio era arrivato il momento di passare la guida del partito ad un nuovo leader. “Ma non lascio Rn per andare in vacanza, io sarò dove il Paese ha bisogno che io sia”, ha concluso evocando quindi la possibilità di una sua nuova candidatura presidenziale nel 2027.
Marine Le Pen lascia la presidenza del Rn per concentrare le sue attenzioni sulla gestione della forte delegazione del partito nel parlamento francese.