Assolto Thomas Barrack, il miliardario amico di Trump accusato di essere agente emiratino

4 Nov 2022 21:03 - di Paolo Lami

Cade l’accusa contro Thomas Barrack, il miliardario, amico di vecchia data ed alleato di Donald Trump, che fu presidente del suo comitato per l’insediamento alla Casa Bianca, è stato assolto dall’accusa di aver violato la legge federale agendo senza autorizzazione come agente degli Emirati Arabi Uniti, cercando di influenzare il governo americano.

Il fondatore di Colony Capital, che tra il 2003 ed il 2012 fu il proprietario della Costa Smeralda, era stato accusato di promuovere argomenti ricevuti da funzionari degli Emirati presso membri dell’amministrazione Trump.

La stessa propaganda che avrebbe poi diffuso in apparizioni televisive ed articoli.

Secondo i procuratori, il miliardario aveva l‘interesse a favorire gli Emirati il cui fondo sovrano ha investito 374 milioni di dollari in Colony Capital tra il 2017 e il 2018.

La giuria del Tribunale di Brooklyn però non ha accolto le tesi dell’accusa, annunciando oggi un verdetto di non colpevolezza per Thomas Barack che si è sempre definito innocente.

Il suo avvocato Randall Jackson durante il processo aveva dichiarato che non vi era “nulla” di strano nei contatti tra la leadership emiratina e il suo cliente Thomas Barack che, negli anni, ha avuto contatti con alti funzionari in oltre cento Paesi nel mondo.

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