Elly Schlein, dopo tanti “ma” e “non saprei”, scioglie la prognosi: domenica annuncerà la candidatura
Forse domenica Elly Schlein scioglierà la prognosi sulla sua candidatura alla segreteria del Pd. Dopo aver tergiversato finora con generici riferimenti a un percorso da intraprendere. Ad appelli al dialogo. Alla condivisione e alla necessità di un rinnovamento, ora c’è una data: quella che la stessa dem ha annunciato in un video postato su Istagram, in cui dà appuntamento «al Monk a Roma, domenica 4 dicembre, alle 10». Un save the date che la Schlein rivolge ecumenicamente alla platea interessata, per cui posta: «Siete tutte e tutti invitati»…
Elly Schlein potrebbe annunciare domenica la candidatura alla segreteria del Pd
Dunque, dopo tanto rifletterci su e consultarsi, Elly Schlein va verso lo scioglimento della riserva e domenica mattina potrebbe annunciare la sua candidatura alla segreteria del Pd. Perché, incalza nel suo annuncio, «abbiamo bisogno di vederci con le tante persone con cui ci siamo scritti e sentiti in queste settimane dentro il Pd. E sul percorso costituente, così come fuori», ha detto l’esponente della sinistra dei dem, facendo riferimento alla lunga gestazione fino alla decisione maturata in queste ore.
Il mantra sul percorso da intraprendere, che però è impervio e pullula di resistenze
Un percorso – tanto per usare un termine a lei evidentemente caro – su cui la ex vicepresidente della Regione Emilia-Romagna insiste a rilanciare la necessità di un confronto «attorno a quella visione di futuro fatta di proposte concrete che vogliamo portare come nostro contributo. Abbiamo bisogno di organizzarci. E di costruire insieme una nuova strada che parta da noi, da voi, e che attraversi il Paese per cambiarlo». Ma, va detto, quello a cui si approssima la Schlein è un percorso affollato e impervio.
Gli ultimi rumors: chi sostiene e chi non caldeggia la candidatura di Elly Schlein
Già, perché l’area che andrebbe a presidiare Elly Schlein è a dir poco “fluida”, con la candidata in procinto di annunciare la discesa in campo, sostenuta ufficiosamente da Franceschini e caldeggiata dall’ancora segretario Enrico Letta (per non parlare delle voci in circolazione su un possibile ruolo da deus ex machina di Romano Prodi). Ma con la candidata che andrebbe a cercare consensi e voti in una area del partito dove maggiormente si annidano le resistenze.
Primarie Pd, i nodi verranno al pettine il prossimo 19 febbraio
Tutti nodi che verranno al pettine il prossimo 19 febbraio: quando in calendario sono segnate in rosso le primarie del Pd. Una corsa in cui Elly Schlein figura al terzo blocco di partenza, dopo le candidature già annunciate ufficialmente di Stefano Bonaccini e Paola De Micheli.