Gli Usa hanno regalato 18 miliardi di dollari a Zelensky. I repubblicani: ora basta aiuti a Kiev
Il 48 per cento degli elettori repubblicani ritengono che l’amministrazione Biden stia facendo troppo per aiutare e sostenere economicamente e militarmente, l’Ucraina nel conflitto che contrappone Kiev a Mosca.
Un sondaggio realizzato dal Wall Street Journal alla vigilia delle elezioni di midterm in cui si prevede una vittoria repubblicana, registra un netto mutamento delle posizioni dell’elettorato repubblicano nei confronti della solidarietà a Kiev.
In un analogo sondaggio dello scorso marzo, infatti, solo il 6% degli elettori repubblicani pensava che si stesse facendo troppo per l’Ucraina, ed anzi il 61% credeva che non si facesse abbastanza.
Ora questa percentuale è scesa drasticamente al 17%. Un netto contrasto con gli elettori democratici intervistati che all’81% si dicono favorevoli a nuovi aiuti finanziari a Kiev.
A prescindere dalle differenze di partito, il 57% del totale degli intervistati si è detto favorevole a nuovi aiuti all’Ucraina, con il 37% contrario. Ed un terzo di tutti gli intervistati pensa che si stia facendo troppo per Kiev.
Con 18 miliardi di dollari destinati all’Ucraina dall’inizio del conflitto, l’amministrazione Biden appare quindi destinata ad incontrare una sempre maggiore opposizione da parte dei repubblicani sull’invio di nuovi aiuti, soprattutto se verranno confermati martedì i pronostici di vittoria repubblicana alla elezioni di midterm.
Lo stesso leader repubblicano alla Camera, Kevin McCarthy, destinato in caso di vittoria a diventare Speaker, ha affermato che una maggioranza repubblicana non firmerà “assegni in bianco” all’Ucraina, soprattutto con gli Stati Uniti che hanno un debito pubblico di 31 trilioni di dollari.