Meloni: “Mia figlia a Bali? Ho il diritto di fare la madre come voglio. E non vi deve riguardare”
“Ho il diritto di fare la madre come voglio. E non vi riguarda”. Non se l’aspettava, Giorgia Meloni, ma non per questo è rimasta spiazzata. Al ritorno dal G20 di Bali, dove i grandi della terra le hanno riservato un’attenzione speciale che ha fatto scoppiare di invidia la sinistra, si vede costretta a entrare nella misera polemica andata in onda in Italia sulla presenza della figlia Ginevra alla trasferta in Indonesia. Proprio così. Alcune raffinate firme femminili del giornalismo, a partire da Assia Neumann Dayan sulla Stampa proseguendo con Claudia De Lillo su Repubblica, (all’appello c’è anche un uomo, uno scatenato Furio Colombo), hanno criticato la scelta personalissima del premier italiano. Con motivazioni a metà tra il ridicolo e l’ossessione ideologica. Come in altre occasioni sono proprio le donne a processare la prima donna italiana a Palazzo Chigi. Questa volta messa al bando, poveri noi, per un eccesso di esibizione di maternità. O perché demolisce lo stereotipo del leader virile tutto impegni e zero famiglia. E zittisce la narrazione sulla capa di una destra nostalgica e abbarbicata al passato.
Meloni: mia figlia a Bali? Ho il diritto di fare la madre come voglio
Meloni risponde con un post fulminante. “Mentre torno a casa dalla due giorni di lavoro incessante per rappresentare al meglio l’Italia al G20 di Bali, mi imbatto in un incredibile dibattito sul fatto che sia stato giusto o meno portare mia figlia con me mentre andavo via per quattro giorni”, scrive il premier su Facebook.” La domanda che ho da fare agli animatori di questa appassionante discussione è: quindi ritenete che come debba crescere mia figlia sia materia che vi riguarda? Perché vi do una notizia: non lo è”. E non deve esserlo. Il premier mamma mette in riga le accusatrici con il birignao. “Ho il diritto di fare la madre come ritengo. E ho diritto di fare tutto quello che posso per questa Nazione senza per questo privare Ginevra di una madre. Spero che questa risposta basti per farvi occupare di materie più rilevanti e vagamente di vostra competenza”. Firmato Giorgia Meloni