“Minorenni sfruttati”. Nei guai moglie e suocera del deputato Pd Aboubakar Soumahoro: indagate
Accuse gravi e pesanti, quelle contro la moglie e la suocera del deputato del Pd Aboubakar Soumahoro, sindacalista di origine africana e neodeputato del Pd, che si segnalò, nelle prime sedute del Parlamento, per il suo look da contadino con gli stivaloni da fango ai piedi, il pugnetto alzato e in aula fu protagonista di uno scambio di vedute con Giorgia Meloni, che involontariamente, e scusandosi, gli si era rivolto con il “tu”.
Indagate moglie e suocera di Aboubakar Soumahoro
Secondo Repubblica Roma, la procura ha aperto un’indagine a Latina nei confronti delle coop Karibu e Consorzio Aid. Una la gestisce la suocera, Marie Terese Mukamitsindo l’altra la moglie del deputato Aboubakar Soumahoro, Liliane Murekatete. Tutto parte dalle denunce del sindacato Uiltucs. Tra le accuse più gravi, quelle di alcuni minorenni che sostengono di essere stati maltrattati e anche privati di acqua e luce nelle strutture delle due cooperative pontine. In più, una trentina di lavoratori delle due coop sostengono di non ricevere lo stipendio da due anni e di essere costretti a lavorare in nero e hanno denunciato di aver ricevuto una richiesta di fatture false per poter essere pagati.
Le due Coop e quegli aiuti ricevuti per il Covid
La cooperativa opera nel Pontino, a Sezze, dove secondo le accuse riportate da Repubbluca, “l’elettricità e l’acqua sono state tagliate per molto tempo, non c’è cibo né ci sono vestiti”. Nel 2021 la coop Karibu avrebbe ricevuto contributi a fondo perduto Covid per 227 mila euro. Il consorzio Aid è invece un’Agenzia per l’inclusione e i diritti. Nel 2020 ha ottenuto l’affido di vari servizi per stranieri dalle istituzioni.