Mps, la vedova di David Rossi: I pm indagati? Finalmente un atto concreto
Esprime soddisfazione Antonella Tognazzi, vedova dell’ex-capo della Comunicazione di Mps, David Rossi, commentando con l’Adnkronos la notizia, riportata dal ‘Messaggero‘ e dalla ‘Verità‘, dell’indagine aperta dai magistrati di Genova nei confronti di tre pm di Siena, titolari del fascicolo sulla morte del marito, per la mancata verbalizzazione della perquisizione, con annessa ispezione informatica e sequestro, della stanza del manager.
“Finalmente un atto concreto rispetto a quanto è emerso negli ultimi anni”, dice la vedova di David Rossi.
“In questi anni abbiamo presentato documenti, testimonianze, video e immagini che dimostravano cose poco chiare, come ad esempio l’ufficio a soqquadro”, sottolinea Antonella Tognazzi ricordando anche il video cancellato e spuntato grazie ai lavori della Commissione di inchiesta sulla morte di David Rossi dove si vedono due persone uscire da un’ingresso secondario della banca “quando la banca ha sempre sostenuto che a quell’ora non c’erano dipendenti. Nonostante tutto ciò, finora nessuno era mai intervenuto”.
“Confido nel lavoro della Procura di Genova”, continua la vedova Rossi che, in attesa degli sviluppi, considera comunque l’apertura dell’indagine “una bella notizia”.
“Se qualcuno ha sbagliato è giusto che paghi anche a favore della serietà con cui la magistratura opera o dovrebbe operare”, conclude.
Quanto alla nuova Commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi, il deputato di Fratelli d’Italia Walter Rizzetto, promotore dei nuovi accertamenti che hanno consentito all’organismo di svelare nuovi scenari e trovare riscontri inediti che hanno dato impulso alle più recenti indagini rivela al Secolo di aver “già ripresentato la proposta. Dobbiamo correre, quindi dico il prima possibile, entro qualche mese da oggi” la nuova Commissione parlamentare d’inchiesta sulla morte di David Rossi potrebbe vedere luce. Per il momento nessuno sembra volersi opporre.
“La notizia di una nuova indagine sulle modalità con cui sono state svolte le indagini è l’ennesima conferma che la verità sulla morte di David Rossi è tutt’altro che accertata”, dice all’Adnkronos l’avvocato Carmelo Miceli, legale della vedova dell’ex-manager di Mps, Antonella Tognazzi, e della figlia di lei Carolina Orlandi.
“Ci aspettiamo che nel contesto di tale indagine l’Illustrissima Procura presso il Tribunale di Genova abbia già iscritto Antonella Tognazzi e Carolina Orlandi come persone offese del reato ipotizzato – continua- In ogni caso, provvederò immediatamente a chiedere di verificare se tale iscrizione è avvenuta d’ufficio e, ove così non fosse, depositerò immediatamente una richiesta in tal senso perché una indagine di tale specie non può non avvenire con la tutela del diritto delle signore Tognazzi e Orlandi al contraddittorio e all’esercizio di tutte le prerogative che la legge riserva alle persone offese, dall’interazione con la Procura alla opposizione all’eventuale richiesta di archiviazione“.