Prodi alla guida di un comitato di ricostruzione del Pd? Letta smentisce ma il “professore” incombe…
L’ombra di Romano Prodi sul Pd di Enrico Letta, che domani, alle 12,30, ha previsto un importante snodo politico, in attesa del congresso e delle primarie di febbraio: la Direzione nazionale del Partito democratico. All’ordine del giorno ci sono diversi punti, come l’agenda dell’opposizione e la legge di Bilancio; la designazione del Comitato nazionale costituente e la definizione delle tappe e delle iniziative del percorso costituente stesso. Ed è proprio sulla composizione del Comitato di “ricostruzione”, l’organismo che guiderà la delicata fase congressuale che si aperta sabato scorso con l’Assemblea nazionale e che si concluderà con le primarie del 19 febbraio 2023, che sta lavorando ancora in queste ore il segretario Enrico Letta, con diversi contatti dentro e fuori il Pd. Da quello che si apprende, tra le ipotesi in campo ci sarebbe quella di affidare a Romano Prodi la guida del Comitato costituente anche se in serata è arrivata una secca smentita da Monica Nardi, la portavoce di Enrico Letta.
Prodi per salvare il Pd? Solo un’ipotesi e la smentita di Letta
Una smentita che fa il paio con quella arrivata un paio di giorni direttamente dal “professore” bolognese sulla possibile partecipazione dal congresso del Partito Democratico con il suo sostegno ad una specifica candidatura, ipotesi “destituita di qualsiasi fondamento” secondo l’ufficio stampa di Prodi.
Ma allora perché si parla tanto di un clamoroso “commissariamento” del partito da parte di Romano Prodi? Perché dal basso sono in tanti a chiederglielo, come Giuseppe Giorgi, consigliere nazionale del Partito Democratico. “In momenti straordinari decisioni straordinarie!”, scrive sui social. E non è l’unico a invocare il Professore. Forse anche Andrea Orlando. “Si è imboccata una strada che secondo me è sbagliata: c’è una crisi di identità che non si risolve solo con un cambio di leadership”, ha detto oggi l’ex ministro del Lavoro su La7. “Noi dobbiamo sciogliere i nodi o almeno trovare una sintesi”. E la sintesi potrebbe essere Prodi,