Roma non piace a Nancy Pelosi: ha escluso l’ipotesi di fare l’ambasciatrice in Italia
“Il potere logora chi non ce l’ha”: l’aforisma di Andreotti si addice a Nancy Pelosi: a 82 anni vuole stare ancora al centro dei giochi e non farà l’ambasciatrice a Roma.
Lo ha detto il portavoce della esponente democratica americana, escludendo, in modo piuttosto categorico, la possibilità che l’82enne ex speaker della Camera possa ricoprire l’incarico di massimo rappresentante americano in Italia.
Nancy Pelosi ambasciatrice a Roma? Il suo portavoce lo esclude
“La presidente della Camera americana non ha nessun interesse a diventare l’ambasciatrice in Italia. Intende continuare a servire il Congresso Usa indipendentemente dal suo ruolo”, ha scritto su Twitter Drew Hammill nelle ore in cui si aspetta ancora di sapere se la maggioranza della House passerà ai repubblicani e se sarà Kevin McCarthy a raccogliere il testimone della Speaker, che nel 2007 è diventata la prima donna a ricoprire il ruolo.
Le voci su un eventuale futuro di Nancy Pelosi a Roma si rincorrono da mesi. La sede di Palazzo Taverna è ormai vacante da due anni.
A 82 anni la parlamentare dem vuole stare ancora al centro dei giochi
Cattolica, di origini abruzzesi e molisane, la democratica della California è un habituee’ dei ricevimenti della residenza romana il 4 luglio. Lo scorso giugno è stata anche ricevuta in Vaticano da Bergoglio che le ha concesso di ricevere la comunione nonostante il bando del vescovo di San Francisco che aveva negato il sacramento alla politica per le sue posizioni in favore dell’aborto.
Dopo la brutale aggressione al marito Paul alla vigilia delle Midterm, la democratica era apparsa provata e vicina ad un addio alla politica. “La decisione sul mio futuro sarà influenzata da quanto accaduto”, aveva confessato in un’intervista alla Cnn. Tuttavia, proprio il successo insperato dei democratici alle elezioni dell’8 novembre ha galvanizzato “Nancy la pazza”, come la chiamava perfidamente Trump.
Da qui la decisione di restare a Capitol Hill. Pare che lo stesso presidente Joe Biden abbia fatto pressione su di lei affinché continui a dare il suo prezioso contributo ai dem. Anche da leader della minoranza. “So che la famiglia viene prima di tutto ma spero che resti”, le avrebbe detto il quasi coetaneo presidente Usa, in una telefonata di qualche giorno fa, secondo quanto rivelato da Politico.
A questo punto resta la domanda su chi (e quando) sarà nominato ambasciatore in Italia. Accantonata l’ipotesi Pelosi, secondo l’Ansa il nome che a Washington circola con più insistenza è quello di Stephen Robert, un ex banchiere di Wall Street considerato molto vicino alla presidente della Camera. Anch’egli ottuagenario. L’Italia non è un Paese per giovani. Almeno per la diplomazia Usa.