Scuola, Valditara: la svolta del governo, dallo stipendio dei docenti ai fondi per i libri di testo
«È indispensabile sottolineare l’autorevolezza della figura del docente riconoscendo anche economicamente le sue competenze. Abbiamo dato un segnale subito. Posso dire che siamo riusciti a mantenere l’impegno di portare l’approvazione del nuovo contratto che prevede arretrati per una media di oltre duemila euro per dipendente con 124 euro di media in più a mensilità». Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara al question time.
Valditara: la scuola deve far emergere i talenti
Poi ha toccato un altro tema cruciale. «Il merito è un valore fondante della nostra Carta Costituzionale. Esso è infatti connaturato all’esigenza primaria di assicurare l’eguaglianza sostanziale dei cittadini. Ed è chiaramente affermato dall’art. 34 della nostra Costituzione con particolare riferimento all’istruzione. È compito della scuola far emergere i talenti di ogni studente e studentessa, indipendentemente dalle condizioni di partenza, affinché ciascuno possa perseguire il pieno sviluppo della persona. Da questa consapevolezza nasce la sfida del merito, che dà sostanza alla parola istruzione». Valditara ha sottolineato che «i dati sulla dispersione sono preoccupanti e gravi. Occorre pertanto una più incisiva flessibilità e personalizzazione dei piani di studio, che consenta di coltivare le potenzialità di tutti, e un sistema di orientamento efficace che fornisca alle famiglie e agli studenti le informazioni necessarie per effettuare scelte consapevoli».
Per la gratuità dei libri più fondi, «ma rivedere meccanismo»
«Per l’anno scolastico 2022-2023 il ministero ha ripartito tra le Regioni la somma di 133 milioni di euro, con incremento di 30 milioni rispetto alla precedente annualità. La finalità è garantire la gratuità totale o parziale dei libri di testo in favore degli alunni. Ribadisco la massima attenzione del ministero sulla questione in oggetto, l’istruzione è un diritto universale. Ed è fondamentale assicurare gli strumenti che la garantiscono», ha aggiunto Valditara durante il question time. «La previsione di misure omogenee per la gratuità libri di testo è un obiettivo condivisibile per assicurare il diritto allo studio. Desidero assicurare fin d’ora che ogni iniziativa avrà il più convinto supporto di questo governo. Ancora maggiore impegno – ha evidenziato – sarà necessario per la revisione del meccanismi di spesa delle Regioni che vede forti differenze e ritardi a danno delle famiglie, anche sotto questo punto si dovrà lavorare».