Violenza nel carcere di Rebibbia: detenuto armato di punteruolo sequestra un agente in cella
Un detenuto ha minacciato un agente e lo ha sequestrato chiudendolo in cella. È accaduto nel Nuovo Complesso di Rebibbia. La denuncia è della Fns Cisl Lazio. L’uomo, italiano, era della sezione G12. Per futili motivi, ha aggredito – a quanto pare utilizzando un punteruolo- un poliziotto penitenziario. Ha sequestrato un agente sino a chiudersi in cella con lui.
Rebibbia, un altro agente ha dato l’allarme
«Fortunatamente era presente un altro agente nel reparto il quale ha potuto immediatamente dare l’allarme», racconta il sindacato. I rinforzi hanno effettuato l’intervento e hanno liberato l’agente. Invece il detenuto è stato deferito all’autorità giudiziaria. Nessuno ha riportato ferite.
Il sovraffollamento: 320 detenuti in più
Attualmente l’Istituto NC Rebibbia risulta sovraffollato di circa 320 detenuti in più rispetto alla capienza regolamentare. La Fns Cisl Lazio segnala le «grandi difficoltà a garantire la sicurezza considerata la grave carenza di personale in tale istituto che attualmente è di circa -120 unità».