Viva Rai2, Fiorello scherza sul format “sovranista”: diremo “mattin show” non “morning show”…

28 Nov 2022 13:57 - di Monica Pucci

Dopo il ‘riscaldamento’ su RaiPlay, Fiorello è pronto al debutto tv di Viva Rai 2da lunedì 5 dicembre alle 7.15 non solo sulla seconda rete Rai, ma live anche su RaiPlay, Rai Radio 2, RaiPlay Sound, Rai Radio Tutta Italiana. Primo ospite annunciato l’amico e sodale Amadeus, che così cerca di resitituire a Fiore l’appoggio ricevuto negli ultimi tre Sanremo. “Noi non facciamo un morning show, facciamo un mattin show perché qui c’è del sovranismo imperante”. Inizia subito con il tocco della satira politica la conferenza stampa di Fiorello che presenta oggi nella sede Rai di Viale Mazzini ‘Viva Rai2’, il suo nuovo morning show con cui dal 5 dicembre alle 7.15 accompagnerà il risveglio degli italiani dagli schermi della seconda rete del servizio pubblico (ma lo spettacolo sarà disponibile anche su Rai Play, Radio 2, Rai Radio Tutta Italiana e Rai Play Sound), con un mix di one man show, rassegna stampa, ospiti musicali e non, inviati sui generis, tutto naturalmente all’insegna dell’ironia.

Viva Rai2, Fiorello in onda con 115 puntate dal lunedì al venerdì

“Qui c’è più gente che su Rai2 la mattina”, dice arrivando in vespa da via Asiago in una sala degli Arazzi gremita. Quando l’Ad Rai, Carlo Fuortes, dopo averlo indicato come esempio di servizio pubblico, confessa che lo avrebbe voluto non in un morning show ma in prime time, Fiorello reagisce: “Io in prima serata ormai già dormo da due ore”.

Fiorello scherza sulle 115 puntate previste, dal lunedì al venerdì, fino a fine stagione: “Ma davvero ho firmato per sei mesi?”, chiede mettendosi le mani nei capelli. Poi scherza sui suoi 62 anni (“ho problemi di memoria, non sento i suoi medi e devo andare in bagno ogni 15 minuti”) e parla più seriamente della sua assenza di due anni dai social: “Mi svegliavo con l’ansia di dover dire qualcosa. Quando ho smesso di pubblicare cose, ho avuto la stesse bella sensazione che ho avuto quando ho smesso di fumare. Ora sui social ci mettiamo le clip e ce le continueremo a mettere ma cosa mangio e dove vado in vacanza, no. Quella è la mia vita”.

Lo show accanto a Fuertes: “Se vado bene prendo il tuo posto”

Fiorello confessa che l’ansia da prestazione ce l’ha anche per il debutto su Rai2: “Non vorrei che l’Aspettando Viva Rai2, che è andato molto bene (la direttrice di Rai Play, Elena Capparelli, sottolinea che è il più visto sulla piattaforma Rai, ndr.), risulti migliore dell’aspettato. Poi, chi tocca Rai2 muore – ride – spero non accada anche a noi”. Ma a tranquillizzarlo c’è un dato oggettivo: “Noi andremo in onda in una fascia in cui Rai2 ora fa l’1% di share, se facciamo il 2% avremo incrementato del 100%, se facciamo il 3% non ne parliamo, se facciamo il 4% divento ad della rai e ciao Fuortes”, scherza seduto accanto a Fuortes. Il quale sottolinea tutta la felicità dell’azienda per il ritorno dello showman: “Fiorello è il servizio pubblico. Il suo programma è l’emblema di quello che è il futuro: è nuovo nei linguaggi, popolare, crossmediale e di assoluta qualità. Anche la trasformazione per generi ha portato a questo risultato. Lui sarà in onda su diverse realtà aziendali. Svegliarsi ogni mattina con il buon umore è un regalo straordinario che Fiorello fa agli italiani attraverso il servizio pubblico”, sottolinea l’amministratore delegato Rai. Mentre il direttore dell’intrattenimento di prime time, Stefano Coletta, aggiunge: “Fiorello è il numero uno perché ha una capacità di stupirsi di fronte alle cose davvero rara da rintracciare e da questo stupore è capace di attivare una straordinaria creatività”. Ma il segreto del successo di Fiorello, secondo Coletta, è che “seduce tutti perché la sua satira pungente è sempre benigna”.

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