Zuppa di piselli sul dipinto di Van Gogh. Sangiuliano: atto ignobile, altro che protesta (video)
“Attaccare l’arte è un atto ignobile che va fermamente condannato”. E’ quanto afferma il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, con riferimento all’azione dimostrativa di alcuni attivisti del movimento ecologista Ultima Generazione che hanno imbrattato con una zuppa di verdura il quadro di Van Gogh Il seminatore in mostra a Roma al Palazzo Bonaparte, dove il ministro si recherà nel pomeriggio.
Sangiuliano: la nostra identità va protetta
“La cultura, che è alla base della nostra identità, va difesa e protetta. Non certo utilizzata come megafono per altre forme di protesta. – sottolinea Sangiuliano – Peraltro, il nostro patrimonio culturale va tutelato proprio dalle conseguenze del cambiamento climatico”.
Sangiuliano: gesto che non può passare come espressione di protesta
Per il titolare del Mic, “questo ennesimo gesto non può quindi passare come una legittima espressione di protesta. E’ giusto proprio oggi ricordare – conclude il ministro della Cultura – che i reati contro i beni culturali sono puniti gravemente e che gli autori sono perseguibili penalmente”.
Un’informativa dei carabinieri è attesa in Procura a Roma sul blitz contro il quadro di Van Gogh. Se dovessero essere accertati danni gli inquirenti potrebbero contestare agli attivisti coinvolti il reato previsto dall’articolo 518 duodecies relativo alla “deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici”.
A Londra analogo sfregio a un quadro di Van Gogh
Si tratta di fattispecie a tutela del patrimonio culturale che prevede una condanna da due a cinque anni. Il quadro era protetto da un vetro e al momento non risultano danni. Le attiviste ecoestremiste hanno usato passato di piselli per imbrattare il capolavoro. L’azione ricalca quella avvenuta a Londra, a metà ottobre, sempre contro un quadro di van Gogh, “I girasoli“.