A Milano gli antagonisti celebrano il Natale anticlericale: vandalizzata la Madonna di Caravaggio
Notte di Santo Stefano di vandali e di blasfemia, a Milano, dove l’edicola votiva del Musocco, conosciuta come La Madonna di Caravaggio è stata devastata: più di un residente collega la devastazione al “Natale anticlericale“ organizzato tra la sera di Natale e la mattina di Santo Stefano alla Cascina Torchiera, occupata da un collettivo antagonista.
Al centro sociale occupato celebrano il Natale anticlericale
“Bruciate l’odio parentale – si legge nell’invito diffuso su Facebook – tramite socialità diffusa e, mentre bruciate figure clericali nel consueto falò, attenzione a non bruciarvi anche qualche neurone!”. Per i cittadini della zona, tra i bersagli degli attivisti rossi è probabile che sia rientrata anche la statua della madonnina. “Valuteremo – dicono al Giorno – se sporgere denuncia. Noi ci auguriamo che il responsabile, o i responsabili, vengano individuati, e un presidio maggiore nel quartiere. Tra l’altro, la sera di Natale il quartiere è stato invaso dalle auto. Musica e schiamazzi sono durati per tutta la notte”. E al mattino, la scoperta della madonnina scagliata a terra.
De Corato: “Che cosa aspetta il Comune a sgomberare l’area dagli antagonisti?”
Non è la prima volta l’edicola votiva del Musocco, tra via Sapri e il cimitero Maggiore, conosciuta come “la Madonna di Caravaggio“, viene presa di mira. Già nel 2013 le erano stati buttati schizzi di vernice rossa sulla teca, sul muro e sui fiori, poi nel 2015 le era stata fatta una “tag” da parte di un graffitaro con una bomboletta spray bianca e nel 2020 era sparita completamente la madonnina.
Al riguardo è intervenuto l’ex vice Sindaco di Milano delle Giunte di Centrodestra, deputato di Fratelli d’Italia e vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali alla Camera, Riccardo De Corato, che ha dichiarato: “Questa notte, per l’ennesima volta, dei vandali hanno buttato a terra e distrutto una statuina che orna l’altare della “Madonna di Caravaggio” al Musocco. Cosa aspetta il Comune a sgomberare e ripulire l’area occupata dai no-global? – aggiunge De Corato – Peraltro, la struttura è in condizioni pessime e c’è il forte rischio che da un momento all’altro possa crollare! Per quanto tempo ancora, il Comune di Milano, permetterà agli antagonisti di occupare immobili e fare ciò che vogliono in città? Si provveda subito allo sgombero perché i milanesi meritano rispetto”.