Alessia Morani si scaglia contro Franceschini: “Cambiare tutto nel Pd? Dai tu l’esempio, fatti da parte”
L’intervista al Corriere della Sera di Dario Franceschini con l’endorsment ad Elly Schlein e l’invito a Bonaccioni di lasciarle campo libero sta suscitando un vespaio nel già disastrato Pd. Quattro candidati alla segretaria più un’altra guerra nella guerra. L’analisi dell’ex ministro della Cultura non è piaciuta a molti esponenti del partito democratico: “Solo generazioni nuove possono capire e interpretare veramente questa stagione”, dice il dem. “Dunque, Schlein ha 37 anni e tutte le caratteristiche culturali e personali per essere la leader del Pd in questo tempo nuovo. La generazione mia e di Bonaccini ha guidato il partito ai vari livelli dalla fondazione nel 2007 ad oggi e ora è giusto che lasci il passo”.
Alessia Morani e le donne dem furiose contro Franceschini
La lettura di Franceschini ha un retropensiero preciso per Francesca Puglisi, della direzione del Pd: “Per la serie muoia Sansone con tutti i filistei. Bonaccini fa paura perché cambierà davvero il gruppo dirigente. E senza abbandonare la vocazione maggioritaria porterà il @pdnetwork a battere la destra come ha fatto in Emilia-Romagna”. Quando l’ex ministro afferma che nel Pd deve “cambiare tutto” e che il partito “non ha bisogno di continuità e tranquillità ma di un punto di frattura”, gli rispondono altre due donne dem, stupite dalla bizzarria delle parole usate. Un politico che dal Pd ha avuto di tutto e di più, che ora si accorge che deve cambiare tutto. Alessia Morani glielo fa notare: “Franceschini è un politico di razza e mi stupisco – dice ironicamente la dem- che possa dire dall’alto delle sue 7 legislature, capogruppo alla Camera, sottosegretario e ininterrottamente ministro che nel Pd dove è stato segretario deve ‘cambiare tutto’. Magari iniziare a dare l’esempio facendo spazio, no?”. Un tweet acido, al quale si affianca l’ex parlamentare dem Patrizia Prestipino.
Franceschini travolto: “La politica per lui è un affare di famiglia”
Ancora più al vetriolo, scrive sui social: un “Franceschini dice che la generazione sua e di @sbonaccini deve passare mano alla Schlein. Peccato se ne sia ricordato essendo parlamentare per la 7^ volta e aver fatto il ministro 5 volte in 5 governi diversi. La politica per lui, più che pensiero, è ormai un affare di famiglia!“. Sui social l’ennesima guerra interna sta suscitando più che interesse, ironie e sfottò: ” “E’ bello sapre che siete la principale causa della vostra estinzione . Continuate pure”, scrive un utente. Un altro riferendosi a Franceschini, scrive: “Ha descritto vent’anni di potere, mi chiedo perché abbia aspettato così tanto a lamentarsene”. “Magari Franceschini poteva iniziare un mese fa non presentandosi alle elezioni. Si è fatto rieleggere , ha fatto eleggere pure la moglie (che, come Zingaretti, era vicina alla scadenza del suo mandato in Regione Lazio…davvero una voce utile al futuro del Pd…”. C’è poi l’ironico che commenta il tweet di Morani: “Accipicchia che solidarietà tra compagni di partito! Quando l’unico collante che unisace ex democristiani e comunisti è il potere, basta un nulla per scatenare livore”.