Femminicidio a Chieti: bancaria 41enne uccisa con un colpo di pistola al volto dal marito
Ennesimo femminicdio, stavolta a Miglianico, in provincia di Chieti. Un colpo di pistola al volto. Così è stata uccisa in casa Eliana Maiori Caratella, 41 anni, originaria di Chieti. A sparare sarebbe stato il marito, di due anni più giovane e originario di Matera, che subito dopo si è costituito ai Carabinieri. Il corpo della donna è stato ritrovato nel ripostiglio dell’abitazione, dove gli investigatori hanno trovato i due figli (di una precedente relazione) della donna: ancora da capire se hanno assistito al delitto o se erano fuori casa al momento dell’omicidio.
Femminicidio a Chieti: è la 112ma vittima dall’inizio dellanno
Il marito 39enne ha alcuni precedenti per reati contro il patrimonio. L’uomo, sotto shock si è subito costituito ai carabinieri e al momento è in stato di fermo in caserma. Per l’arma sono in corso accertamenti, ma a quanto pare non era detenuta legalmente. Sul posto il sostituto procuratore della Repubblica di Chieti, Lucia Campo. La donna era impiegata in un istituto di credito, lascia 2 figli.
Dall’inizio dell’anno, con quello di Chieti, le vittime di femminicidio in Italia sono 112. Secondo il rapporto Eures che ha tracciato l’identikit degli autori dei femminicidi, in oltre nove casi su dieci i killer sono uomini. Il 57,4% delle morti è opera del partner, il 12,7% dell’ex. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, aveva parlato di “un’aperta violazione dei diritti umani diffusa senza distinzioni geografiche, generazionali e sociali” e aveva esortato a un’opera di “prevenzione” che “investa sulle generazioni più giovani” con “l’educazione all’eguaglianza”. “Per troppe donne, il diritto a una vita libera dalla violenza non è ancora una realtà”, aveva proseguito il Capo dello Stato. E la premier Giorgia Meloni aveva identificato tre pilastri essenziali per il governo: prevenzione, protezione e certezza della pena. In occasione del 25 novembre, soltanto tre settimane fa, i luoghi della politica si erano illuminati di rosso e i nomi delle 104 donne uccise fino al 20 novembre riempivano la facciata di Palazzo Chigi.
Foto Ansa del luogo del femminicidio di Chieti, foto profilo Instagram Eliana Maiori Caratella