Giorgetti: «Stop al pessimismo sull’economia italiana. Dal governo aiuti a famiglie e imprese»
«Dopo la fase di rimbalzo post pandemico del Pil ci troviamo in una fase di rallentamento della nostra economia e di forte rialzo dell’inflazione. Però non condividiamo il pessimismo oggi prevalente sulle prospettive dell’economia internazionale. E in particolare per quella italiana. Un pessimismo che traspare dalle previsione economiche di organizzazioni come il Fondo Monetario Internazionale che prevede per il 2023 una contrazione del Pil italiano dello 0,2%». Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, a Palazzo Madama.
Giorgetti: «Abbiamo deciso di rafforzare gli aiuti»
Sugli aiuti a famiglie e imprese «la manovra di bilancio predisposta dall’esecutivo ha inteso proseguire la politica di contrasto al caro energia. E ha previsto, altresì, misure finalizzate a sostenere famiglie, lavoratori e imprese. Così abbiamo posto le basi per gli interventi di carattere strutturale che il governo intende realizzare per contrastare fenomeni di svantaggio competitivo a danno delle imprese italiane e per rimuovere le diseguaglianze a livello sociale». In generale, «poiché i prezzi dell’energia, seppure più bassi rispetto ai mesi estivi, restano molto elevati, abbiamo deciso di rafforzare gli aiuti a imprese e famiglie. Li abbiamo resi ancora più mirati, incisivi e differenziati».