Mantovano: “Quattro miliardi per la famiglia nella Manovra. Siamo solo all’inizio, faremo molto di più”
La famiglia è al centro del governo Meloni e la rotta del governo tracciata nella Manovra è chiara: “Solidarietà e sussidiarietà sono i principi che muovono l’azione del governo e che animano i provvedimenti assunti finora, a cominciare dalla legge di bilancio. Tra i segnali più significativi c’è sicuramente quello che riguarda il luogo nel quale solidarietà e sussidiarietà si incrociano: la famiglia“. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, intervenendo al 50esimo anniversario del Movimento Cristiano Lavoratori in corso all’Ergife di Roma, ha illustrato l’impegno del governo.
Mantovano: “4 miliardi per la famiglia: faremo molto di più nei prossimi anni”
“Nei giorni scorsi il quotidiano Il Sole24Ore ha quantificato l’entità della manovra per la famiglia in circa 4 miliardi di euro. Si può fare di più – ha aggiunto soprattutto per invertire la rotta del declino demografico? Certamente, ma queste misure segnano la direzione di marcia di questo Esecutivo. Questa manovra non corrisponde, infatti, alla completa attuazione del programma di Governo ma è l’avvio della sua applicazione in una prospettiva di legislatura”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, intervenendo al 50esimo anniversario del Movimento Cristiano Lavoratori in corso all’Ergife di Roma.
Famiglia, Mantovano: “Combatteremo l’inverno demografico”
“Nel suo rapporto 2022 il Censis ha descritto l’Italia evocando la categoria della malinconia. Non abbiamo ragione di farci prendere dal virus della malinconia perché la storia del nostro popolo è una storia di speranza, non di arrendevolezza. Da qui, come popolo e Istituzioni, bisogna partire per invertire la rotta. Come popolo facendo un lavoro culturale che faccia riscoprire, almeno in parte, quella “eccezione italiana” descritta da San Giovanni Paolo II e che ha permesso ai nostri nonni di ricostruire la Nazione nel Dopoguerra e arrivare al boom, anche demografico, degli anni sessanta. Come Istituzioni non rassegnandosi a che tutto proceda stancamente come è stato finora, ma che sia possibile migliorare la realtà”, ha aggiunto Mantovano.