Marocchino tenta di sgozzare la ex italiana sotto gli occhi dei figli: la donna salvata dai medici
Succede tutto alla Vigilia di Natale, quando tutti celebrano la notte santa: un 31enne marocchino aggredisce la ex compagna – una giovane mamma italiana – e la ferisce gravemente alla gola con le forbici. La donna, miracolosamente salvata dai medici, ce la farà. Per l’uomo, invece, in stato di fermo, è attesa oggi la sentenza di convalida. I sanitari che hanno soccorso e operato la donna arrivata in condizioni gravissime in pronto soccorso, fanno il punto sulla situazione. E spiegano: «Nonostante non sia stata ancora sciolta la prognosi riservata, la donna – ha fatto sapere in una video intervista dal sito di Bologna Today il medico rianimatore, Lorenzo Gamberini – ha recuperato quasi completamente lo stato di coscienza, quindi si può dire che la fase più pericolosa sia passata. Certo – ha aggiunto – resterà da capire l’evolversi della situazione nei prossimi giorni, ma siamo positivi».
Bologna, l’ex compagno marocchino tenta di sgozzare la mamma dei suoi due figli
E probabilmente la buona notizia avrà sorpreso in prima battuta la stessa vittima, la ex compagna 25enne di un immigrato marocchino 31enne, e madre di due figli avuti con lo straniero. La donna che ha subito un brutale tentativo di femminicidio da parte dell’uomo, che la notte della vigilia di Natale si è avvicinato a lei con l’inganno e poi l’ha aggredita con le forbici, ferendola gravemente alla gola, prima di salire a bordo di un auto rubata per scappare.
La brutale aggressione del 31enne marocchino la notte della Vigilia sotto gli occhi dei figli
«La donna – spiega sempre Bologna Today oggi – ha riportato una lesione gravissima alla carotide comune che, come avevano spiegato i medici, di solito non lascia scampo. “Siamo intervenuti con la massima urgenza. Come fossimo in una situazione da guerra. E alla fine ce l’ha fatta. Ce l’abbiamo fatta». La donna, giunta in ospedale in condizioni critiche. Passata direttamente dall’ambulanza alla sala operatoria. Negli ultimi sei giorni ha lottato tra la vita e la morte…
I medici: la donna, arrivata in ospedale in condizioni critiche, ce la farà
Intanto i suoi figli, ancora sotto choc – seguiti da tempo, insieme alla mamma, dai servizi sociali –. Ed entrambi minorenni, sono stati affidati ai parenti. Per il padre, aggressore e nome noto alle forze all’ordine. Già condannato a un anno per lesioni gravi nei confronti di un’altra donna. E già denunciato anche dall’ex compagna per maltrattamenti, si attende per oggi la convalida del fermo. L’uomo, accusato di tentato omicidio aggravato e di rapina, agli inquirenti ha raccontato poco. Si resta a quanto si sa dunque.
Attesa per oggi la convalida del fermo dell’uomo accusato di tentato omicidio aggravato e rapina
A quanto già ricostruito dagli inquirenti al lavoro sul caso e riportato da Bologna Today: l’immigrato marocchino, ex compagno della 25enne italiana che ha assalito e tentato di sgozzare, «è piombato in casa con l’inganno, facendosi aprire la porta dai vicini. Poi, una volta dentro, ha aggredito l’ex davanti ai figli, per poi video chiamare il padre di lei: “Ho ucciso tua figlia, vieni”». Invece la vittima ce l’ha fatta per fortuna. Lui, invece, dovrà vedersela con la giustizia che lo accusa di tentato omicidio aggravato e di rapina.