Oggi a Roma i funerali di Stato di Frattini: l’arrivo del feretro e il picchetto d’onore (video)
Oggi a Roma l’ultimo saluto al segretario di Stato di Franco Frattini, scomparso il 24 dicembre all’età di 65 anni. Il governo ha deliberato i funerali di Stato che si sono celebrati alle 11,30 nella Basilica dei Santi Apostoli nel cuore della Capitale. A celebrare le esequie in una chiesa gremita il cardinale Giovanni Battista Re. Presenti tutte le alte cariche dello Stato: il presidente Sergio Mattarella, il premier Giorgia Meloni e molti esponenti del governo, della politica e delle Forze Armate. Da Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa ai ministri Crosetto, Piantedosi, Urso, Calderoni e Sangiuliano. Tra i presenti anche Pier Ferdinando Casini e l’ex segretario generale della Farnesina, Elisabetta Belloni.
A Roma i funerali di Stato di Franco Frattini
“Caro Franco, sii orgoglioso di ciò che hai fatto e di quello che sei”. Sono le parole del giudice costituzionale Filippo Patroni Griffi, già presidente del Consiglio di Stato, intervenuto con voce rotta dalla commozione. Patroni Griffi ha ricordato la straordinaria figura del segretario di Stato. “Il servizio reso alle istituzioni nell’interesse del Paese e la politica con la P maiuscola. Ha sempre privilegiato le ragioni del dialogo costruttivo. Perché il contrasto per lui era una offesa all’intelligenza. Insieme a lui si trovava sempre la quadra e questo spirito lo contraddistinse da ministro”. Il giudice costituzionale e amico ha ricordato di aver conosciuto Frattini al Tar 40 anni fa. “Era sempre disponibile a dare il suo impegno dove fosse richiesto. Ci teneva a concludere la sua carriera come presidente, avrebbe avuto bisogno di concludere. Abbiamo avuto il privilegio di conoscerlo e frequentarlo”.
Il cardinale Battista Re: grande uomo di fede e delle istituzioni
Il cardinale Battista Re ha voluto ricordare soprattutto l’uomo di fede. “Benemerita figura del nostro Paese. E servitore responsabile con dedizione alle istituzioni in Italia e all’estero. Il mio primo incontro con lui – ha detto ancora – avvenne ad alta quota a 3mila metri in occasione di una messa voluta dagli alpini. Ebbi poi rapporti con lui quando fu ministro degli Esteri. È stato un grande personaggio della vita istituzionale e politica italiana. A 27 anni era già avvocato dello stato e poi magistrato in Piemonte”, ricorda il cardinale. Nel 1986 consigliere di stato e poi nel 1995 ministro della Funzione pubblica e degli Affari regionali. Poi ministro degli Esteri. Infine fu segretario europeo per la giustizia e presidente del consiglio di Stato. Per la validità del suo impegno anche in ambito sportivo fu insignito del collare d’oro dal Comitato olimpico”.
La Russa: abbiamo condiviso momenti importanti, eravamo amici
Rivolgendosi alla famiglia Re ha concluso: “Le parole umane davanti la morte valgono nulla. Ma vogliamo assicurare loro la nostra vicinanza e condivisione del loro dolore”. “Abbiamo condiviso momenti importanti – ha detto La Russa arrivando a piazza Santi Apostoli – siamo stati nello stesso governo, ma soprattutto eravamo molto amici”.
Frattini è stato deputato dal 1996 al 2004 con Forza Italia, e nuovamente dal 2008 al 2013 con il Pdl, ministro degli Esteri nei governi Berlusconi II (2002-2004) e Berlusconi IV (2008-2011) e Commissario europeo per la giustizia nella commissione Barroso I (2004-2008).