
Orban se la ride con un tweet sul Qatargate. Renzi infierisce: a sinistra moralisti senza morale
Viktor Orban si prende la sua rivincita sull’Unione europea sempre pronta a mettere l’Ungheria nel mirino. E lo fa con un tweet ironico. «Dicono che il Parlamento europeo è seriamente preoccupato per la corruzione in Ungheria», si legge sopra l’immagine di alcune persone che ridono. Adesso è Orban che se la ride dinanzi all’inchiesta che travolge la credibilità delle istituzioni europee e della sinistra moralizzatrice.
Matteo Renzi infierisce sul Qatargate
E fa sentire la sua voce anche Matteo Renzi, messo a sua volta sotto accusa perle consulenze in Arabia Saudita. “A me sembra un fatto di corruzione, qualcuno che ha preso dei soldi. Dobbiamo essere garantisti, anche se entro in casa e ti becco come zio Paperone c’è sempre la presunzione di innocenza, in questo caso si fa un po’ più fatica a credere”, commenta Matteo Renzi a Mattino cinque sul Qatargate.
“Panzeri lasciò il Pd dicendo che io ero contro i valori della sinistra”
“Quello che mi fa arrabbiare che nei palazzi europei si dice sono gli italiani, questo mi fa arrabbiare nero. Non è vero, non è giusto. Dobbiamo fare trasparenza”, ha aggiunto. E si toglie qualche sassolino dalla scarpa, parlando di Panzeri: “Tutto è nato da un ex parlamentare europeo che se ne andò dal Pd perché diceva che io ero contro i valori della sinistra. Ma quali erano questi valori?”.
La doppia morale che vale solo a sinistra sui “compagni che sbagliano”
Per concludere affermando che a sinistra i moralisti senza morale sono ormai troppi: “Le responsabilità penali sono personali. Certo è che in alcuni casi c’è una sorta di doppia morale, di ipocrisia, questo vale soprattutto a sinistra. Quando le cose le fanno gli altri sono corrotti e pericolosi, se è in casa loro sono compagni che sbagliano. Non va bene. I moralisti senza morale non hanno più futuro”.
Good morning to the European Parliament! @Europarl_EN pic.twitter.com/VYXGeSOwul
— Orbán Viktor (@PM_ViktorOrban) December 12, 2022