Ponte sullo Stretto, avanti tutta. Salvini: «Entro due anni la posa della prima pietra»
«Il mio obiettivo è di posare la prima pietra per la costruzione del Ponte di Messina entro due anni». Lo ha annunciato il ministro Matteo Salvini, intervenendo in videocollegamento con la convention “Noi, il Mediterraneo”. «Alla Sicilia costa di più non avere il ponte che averlo – dice – lo faremo, secondo studi. Il collegamento stabile farebbe risparmiare 140mila tonnellate di emissioni di anidride carbonica». «Abbiamo le regioni Sicilia e Calabria che sono d’accordo, come anche il governo e l’Europa – dice – e se c’è qualche professionista del no, per me avrà poco spazio. Chi dice no al ponte dice no al lavoro e al futuro. Io conto di lasciare il mio mandato con i lavori in fase di avanzamento».
Salvini sul Ponte sullo Stretto di Messina
Per il Ponte sullo Stretto di Messina servirà una legge speciale o sarà sufficiente il nuovo Codice degli appalti? «Ci stiamo ragionando, c’è un dibattito in corso tra gli esperti. C’è chi dice che serve un “modello Genova”, mentre altri sostengono che sia sufficiente l’attuale normativa. A me interessa partire con un progetto inattaccabile, ma deve essere un’opera che nei secoli dimostrerà l’ingegno e la bravura italiana».
Approvato il nuovo Codice degli appalti
«Nell’ultimo Consiglio dei ministri abbiamo approvato il nuovo Codice degli appalti che vedrà la luce entro tre mesi. E’ emersa qualche critica assolutamente ideologica da parte di chi ritiene che procedure più veloci possano aiutare la criminalità, mentre è vero l’esatto contrario. Se invece di girare dieci uffici ne giri solo uno, è più difficile per il corrotto e il corruttore incontrarsi». «Sarà un testo snello, con appalto integrato, che alza le soglie venendo incontro alle richieste dei Comuni per lavori di pubblica utilità», ha poi concluso.
L’incontro con Metsola
Poi l’incontro a Roma, nella sede del Parlamento Europeo, tra il vicepremier Salvini e la presidente dell’Eurocamera Roberta Metsola. «È stata l’occasione per una prima presa di contatto ed una panoramica sui principali dossier in materia di infrastrutture e trasporti, temi migratori e sull’attualità politica europea», fanno sapere dallo staff del ministro.