Processo Johnny Depp-Amber Heard, arriva il sequel: l’attrice ricorre in appello per un nuovo round

2 Dic 2022 21:08 - di Lorenza Mariani
Processo Johnny Depp

Ci risiamo: Amber Heard non molla la presa e potrebbe costringere nuovamente Johnny Depp a tornare in tribunale. Mesi dopo aver perso contro l’ex marito nel processo per diffamazione, l’attrice ha deciso di ricorrere in appello contro il verdetto a favore di Depp. E contro la sentenza che la condanna a sborsare 10,4 milioni di dollari per risarcire i danni. Secondo il New York Times, infatti, la star di Aquaman sostiene che il processo si sia svolto nello stato sbagliato, la Virginia, mentre sarebbe dovuto andare in scena in California, dove entrambi gli attori sono residenti.

Processo Johnny Depp-Amber Heard il sequel

Insomma, Amber Heard non riesce proprio a rassegnarsi. E, cosa più importante, non sa dove rigirarsi per racimolare l’ingente cifra di denaro che deve sborsare per sentenza. Ha dato fondo a tutto: ha messo in vendita la casa. Ha tenuto per sé i proventi dall’accordo sul divorzio che avrebbe dovuto donare – secondo i patti – in beneficienza. E ha persino usufruito di generose regalie elargite dall’ex Eleon Musk, con cui ha avuto una breve relazione a cavallo tra la fine del suo matrimonio e il divorzio da Depp.

Processo Johnny Depp-Amber Heard: presto nuovo round in tribunale?

Ma tutti i suoi sforzi sono valsi a poco: il tribunale di Fairfax, in Virginia, l’ha condannata al risarcimento milionario dopo averla giudicata colpevole di diffamazione dell’ex consorte. Un verdetto che, secondo i più oltreoceano, ha ristabilito giustizia e verità processuale sul caso. Ma la Heard non ha fatto mistero di non riuscire ad accettare la sconfitta e di non avere le possibilità di ottemperare agli obblighi economici della sentenza. E così, in un appello di 68 pagine, ha dato mandato ai suoi legali di opporsi nuovamente.

Amber Heard si oppone a tutto (pur di non pagare)

Opporsi a tutto: processo e sentenza. E persino alla decisione della giuria di escludere alcuni elementi di prova, tra cui gli appunti degli psicologi che, secondo gli avvocati dell’attrice, documenterebbero le accuse di abuso. Abuso su cui il dibattimento che si è concluso in estate in Virginia ha ribaltato i ruoli. Avendo i legali di Depp dimostrato a suon di prove e testimonianze, che in realtà la vera vittima era il loro assistito: l’accusato. E la figura aggressiva e manesca della coppia: l’accusatrice. Almeno secondo quanto è emerso nel corso del dibattimento trasformato dalle telecamere in aula in un evento mediatico tra i più seguiti degli ultimi anni,

E rigettando dibattimento e sentenza, l’attrice prova a giocarsi un’altra carta

Ma tant’è. E a prescindere da processo e sentenza, in virtù di altre considerazioni, il team legale dell’attrice ha chiesto al tribunale di ribaltare il verdetto della giuria con un rigetto delle richieste di Depp. O in alternativa, con un nuovo processo. «Il tribunale ha impropriamente impedito alla giuria di prendere in considerazione diversi casi separati in cui Heard ha denunciato l’abuso di Depp a un medico», hanno affermato gli avvocati. Ma tra le righe, sembra proprio esserci scritto ben altro…

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