Regione Lazio, il centrodestra sceglie Francesco Rocca. Esperto di sanità, ha guidato la Croce Rossa
E’ Francesco Rocca il candidato del centrodestra nel Lazio. “I partiti del centrodestra – recita la nota con cui è stata ufficializzata in serata la candidatura – hanno indicato nell’avvocato Francesco Rocca il candidato per la Presidenza della Regione Lazio. Tra le autorevoli proposte pervenute Francesco Rocca rappresenta una sintesi di grande esperienza amministrativa della quale la Regione Lazio ha urgente bisogno. Con l’esperienza maturata da presidente della Croce Rossa Italiana e della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa, Francesco Rocca rappresenta una garanzia di assoluta capacità e competenza per i cittadini del Lazio”. Rocca faceva parte della terna di nomi che Giorgia Meloni aveva proposto agli alleati insieme a Fabio Rampelli e Nicola Procaccini.
Chi è Francesco Rocca
Nato a Roma il 1 settembre 1965, avvocato, nella seconda metà degli anni Novanta è stato in prima linea nella lotta contro la mafia e per questo cinque anni sotto scorta. Direttore dell’ospedale Sant’Andrea di Roma, ha anche guidato il Dipartimento politiche sociali della Capitale. Ampia l’esperienza di volontariato alle spalle. Fra l’altro, con la Caritas nell’area dell’ assistenza ai migranti e del disagio giovanile, con il Jesuit refugees service e l’ospedale Cottolengo di Torino. Poi come commissario straordinario della Cri, impegnato nel percorso di riforma dell’associazione e nel suo risanamento finanziario, prima di assumerne la guida. Nel giugno scorso ha ricevuto un secondo mandato di quattro anni come presidente della Federazione internazionale delle società di croce rossa e Mezzaluna rossa (Ifrc).
Rocca: accetto una nuova sfida in cui credo fortemente
Rocca si era dimesso in mattinata per mettersi a disposizione del territorio. «Come esperto di sanità pubblica, penso di poter portare un valore aggiunto: ho accettato una nuova sfida in cui credo fortemente. Ho voluto allontanarmi dal mio ruolo subito per evitare ogni possibile strumentalizzazione e per proteggere la nostra associazione e tutti voi». Nel messaggio a volontarie e volontari della Cri Rocca annuncia la scelta «senza rimpianti, perché sapete da tempo quanto sia convinto del fatto che la nostra associazione abbia bisogno di un ricambio, di nuove forze e nuove idee che la traghettino verso impensabili successi e traguardi futuri».