Schillaci sconfessa Speranza: “Mai più obbligo vaccinale. Persino in Cina si ribellano ai lockdown”
“Sul Covid è tempo di dare un messaggio di discontinuita’ con il passato. La popolazione è esasperata, perfino in Cina ormai si ribellano a chiusure e divieti. Siamo entrati in un’altra fase, non più degli obblighi ma della persuasione: responsabilizzare i cittadini, non obbligarli. Oggi in Italia ci sono temi sanitari più importanti e impellenti del virus”. Lo ha dichiarato in una intervista al quotidiano Libero il ministro della Salute, Orazio Schillaci.
“Uno degli effetti collaterali più dannosi della lotta al Covid 19 – ha detto il ministro – è stato aver costretto la maggior parte delle strutture ospedaliere a concentrarsi sul contrasto al contagio, con la conseguenza di un forte rallentamento o addirittura della sospensione delle altre attività sanitarie, per cui sono risultate compromesse le iniziative di prevenzione, soprattutto in ambito oncologico”.
Schillaci: “Sui vaccini l’indicazione è quarta dose per i più fragili”
“Non ho mai messo in dubbio l’utilità dei vaccini – spiega il medico nucleare chiamato al ministero della Salute – nè ho mai detto che andasse tolto l’obbligo delle mascherine negli ospedali. Sono medico e uomo di grande prudenza. Negli ultimi tre anni si è parlato solo di Covid, perché il virus ha sconvolto il mondo. Oggi però l’epidemia è cambiata. Si dovrebbe iniziare a parlare di Covid 23 anziché di Covid 19, per far capire a tutti che ormai la malattia è profondamente diversa da quella originaria. La forma attuale è meno aggressiva e sappiamo curare meglio. Le epidemie durano due-tre anni, è sempre andata così nella storia, con o senza vaccini, come avvenuto cento anni fa per l’influenza spagnola. Spero che con la prossima primavera ce la lasceremo alle spalle. La situazione negli ospedali e nelle terapie intensive è sotto controllo”. Quanto ai vaccini, aggiunge Schillaci, “l’indicazione è nota: quarta dose peri fragili e vivamente consigliato il vaccino per l’influenza, che quest’anno può essere perfino più rischiosa. La speranza è che l’autunno prossimo si possa fare una sola iniezione, che copra sia il Covid sia l’influenza”.
“I medici no vax erano rientrati in tutti gli ospedali del mondo, tranne che in Italia”
Sul rientro al lavoro dei medici no vax, dice ancora nell’intervista a Libero: “In tutto il resto del mondo erano già rientrati. Abbiamo anticipato di poche settimane sia per un problema d’organico sia per una scelta filosofica: sul Covid e i vaccini bisogna andare verso una riconciliazione nazionale. Strano che chi ci ha criticato per questa decisione siano le stesse persone che predicano l’inclusione in ogni altra situazione”. Quanto alla sentenza della Corte Costituzionale sulla legittimità dell’obbligo vaccinale, il ministro osserva: “Rispetto le sentenze. In questo caso la Consulta ha ritenuto inammissibile il ricorso contro l’obbligo vaccinale introdotto dal govemo Draghi nel 2021 per il personale sanitario e scolastico. In realtà l’obbligo era terminato per quasi tutte le categorie nello scorso mese di giugno, quando era cessato lo stato d’emergenza, e sarebbe scaduto per il personale sanitario il prossimo 31 dicembre. Noi abbiamo anticipato al primo novembre questa scadenza. Il presidente Meloni ha sempre detto di essere contraria all’obbligo per i vaccini Covid, ritenendo l’informazione più efficace della coercizione, e non mi pare abbia cambiato idea”. Il green pass non tornerà più? “Non rimetteremo l’obbligo vaccinale e saremo sempre attenti a mediare il diritto alla salute con il rispetto delle libertà personali”, chiosa Schillaci.
Penso che ne avevamo abbasta un po’ tutti di questa continua insistenza che bisognova farsi vacinare. C’e’ l’hanno fatta anche i no-vax e forse anche meglio di chi si e vacinato.Finalmente qualcuno ha capito che presto o tardi questi, anche i non vacinati, dovevano tornare indietro al lavoro.Questa pandemia da come e stata gestita ha fatto esasperare milioni di persone.E poi conitnuano a chaiamrla Covid 19, siamo nel 2023 in presto e’ penso che magari, potebbero anche cambiare questo. In conclusione, sono felicissima di sentire uno che finalmente ragiona con la testa e non usando la tattica della paura.
Finalmente!
Il ministro Schillaci non è sempre limpido e chiaro come Giorgia Meloni, mi sembra ,invece, che cerchi di tenere il piede in due scarpe, E’ per avere sempre la possibilità di esprimere un’idea, ma anche il suo contrario, secondo il vento che tira.
E’, insomma , una copia dei politicanti vecchi e attuali, che cercano di non dispiacere a nessuno.
Evviva la semplicità, la coerenza , la sincerità della grande Giorgia Meloni !!
Bravo condivido, finalmente persone sagge e non dittatori comunisti! Continuate così e avrete sempre i nostri voti
Intanto stanno arrivando le richieste di pagamento dei 100 Euro: oggi a mia moglie, a breve a me e tanti altri. Ma cosa fate???
E le ONG continuano a fare tutti i loro comodi a casa nostra. Siete spariti? Già adattati all’andazzo europeo! E piantalela con tutta questa pubblicità che neanche si riesce a scrivere!!!