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Verona, tifosi del Marocco aggrediti in strada durante i festeggiamenti: 13 fermati (video)

Cronaca - di Natalia Delfino - 7 Dicembre 2022 - AGGIORNATO 7 Dicembre 2022 alle 19:14

Un gruppo di una quindicina di giovani ha aggredito, a Verona, i tifosi del Marocco scesi in strada per festeggiare la vittoria della nazionale ai mondiali, contro la Spagna. I giovani, che indossavano felpe nere con cappuccio o cappellini e avevano il volto travisato, si sono scagliati contro le auto che passavano con cinte e catene. Il bilancio parla quattro macchine danneggiate e di una donna lievemente ferita dai vetri di un finestrino in frantumi. La polizia ha identificato 13 giovani, «tutti riconosciuti da personale della Digos scaligera – si legge in un comunicato della polizia – come militanti in gruppi di estrema destra della città».

A Verona l’assalto alle auto dei tifosi del Marocco

Le prime segnalazioni sono arrivate intorno alle 20, nel pieno dei caroselli nel centro della città. Secondo quanto riferito dalla polizia, a partire da quell’ora alla centrale operativa della Questura sono arrivate diverse chiamate «che indicavano la presenza di circa quindici giovani vestiti di nero e col volto travisato che tentavano di avvicinarsi alla zona in cui i tifosi marocchini stavano festeggiando». Una mezz’ora dopo «venivano segnalate delle aggressioni con danneggiamenti alle autovetture in transito ad opera del medesimo gruppo».

Fermati dalla polizia 13 giovani

I disordini sono stati arginati dalla polizia che, insieme alla municipale e ai carabinieri, aveva predisposto misure di sorveglianza del centro cittadino e ha identificato i giovani in piazza Bra. Dopo i fermi, proseguono le indagini, per le quali le forze dell’ordine si stanno avvalendo dei filmati girati sull’accaduto, anche per ricostruire le responsabilità individuali. In uno, girato da un’auto che partecipava ai festeggiamenti e postato sui social, si vede un gruppo di alcune persone con felpe nere, cappellini e viso coperto, scagliarsi contro la macchina con quelle che potrebbero essere cinte o catene.

I disordini durante i festeggiamenti a Milano

Problemi di ordine pubblico in relazione ai festeggiamenti si sono verificati anche a Milano, dove però a causarli sono stati gli stessi tifosi del Marocco, così come era avvenuto qualche giorno fa a Torino e prima ancora a Bruxelles. In particolare, in corso Buenos Aires e in piazza Gae Aulenti i tifosi hanno lanciato in aria e contro il maxischermo sedie, tavolini e fumogeni, tanto da spingere l’assessore regionale alla Sicurezza, Romano La Russa, ad augurarsi che «quando il Marocco giocherà la prossima partita non venga più concessa alcuna piazza per assistere al match». «Si scelga piuttosto – ha aggiunto Romano La Russa – un luogo, come un campo sportivo, lontano dai centri abitati, dove i tifosi non possono procurare incidenti e danni».

 

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di Natalia Delfino - 7 Dicembre 2022