Aalto – cucina libera – Milano

3 Gen 2023 0:01 - di Redazione

Aalto – cucina libera
Piazza Alvar Aalto – Viale della Liberazione, 15 – 20124 Milano
Tel. 02/25062888
Sito Internet: www.aalto-restaurant.com

Tipologia: ricercata
Prezzi: antipasti 30/38€, primi 30/38€, secondi 40/80€, dolci 15€; menù degustazione 135/150€
Chiusura: Martedì; da Lunedi a Venerdi a pranzo

OFFERTA
Si conferma un’esperienza davvero molto particolare la cucina di Takeshi Iwai, chef di Aalto, ristorante appartenente alla galassia di Claudio Liu, imprenditore cinese ben radicato in città con i suoi locali. Il menù si apre con due percorsi degustazione – da 5 e da 8 portate, rispettivamente a 135 e a 150 euro – per poi proseguire con la scelta à la carte, offrendo piatti ricchi di contaminazioni che pescano da entrambe le tradizioni gastronomiche di riferimento, ovvero quella italiana e quella giapponese. Dopo una delicata spuma di patate fermentate con polvere di pepe servita con chips di patate e grissini al cardamomo, abbiamo assaggiato dei finger food di benvenuto: una variazione dei mondeghili milanesi con carne in tempura e maionese al mandarino, una foglia di shiso rosso (basilico giapponese) con battuta di fassona, cracker sottile con crudo di palamita e due rondelle di rabarbaro con kimchi a pulire la bocca, insieme al kombucha servito in una piccola scodella. È stata poi la volta dei riccioli di seppia scottati al burro e serviti su salsa di midollo chiarificato con sopra del caviale: un piatto equilibratissimo nelle sue componenti e che per la sua bontà può creare dipendenza. Ottimo il risotto aspro (caratteristica dovuta all’acqua di pomodoro che dona una leggera acidità) con gelato di alga kombu e ostrica, dove il sapore iodato ben si sposa con la mantecatura classica del risotto. Accoppiamento riuscito anche nel branzino, dragoncello e parmigiano, dove il bel trancio di pesce era adagiato su una leggera salsa di formaggio che esaltava il sapore della spigola. Goloso il dessert finale – veneziana allo zafferano e gelato alla panna acida – con la brioche perfettamente sfogliata e profumata di zafferano e il gustoso gelato accanto da dosare a piacere morso dopo morso. In chiusura un caffè ben estratto dalla crema densa e aroma persistente.

AMBIENTE
Arredi moderni ed eleganti per l’ampia sala interna situata al piano terra della torre Solaria; i tavoli sono senza tovaglia ma con ampi tovaglioli in tessuto; essenziale ma curata la mise en place.

SERVIZIO
Professionale, cortese e prodigo di informazioni.

Recensione a cura di: Milano de La Pecora Nera – ed. 2022 – www.lapecoranera.net

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