Badanti crudeli, peruviana arrestata a Firenze: afferrava l’anziana per i capelli e la prendeva a pugni

21 Gen 2023 13:06 - di Greta Paolucci
badanti

I casi che denunciano la crudeltà di molti dei badanti che hanno a cura i nostri cari, a danno del malcapitato anziano di turno, ormai non si contano quasi più. Difficile tenerne il conto e stare al passo con la cronaca che, oggi, non a caso segnala l’ennesimo scempio perpetrato, stavolta, da una donna di origini peruviane – una 53ennestipendiata per prendersi cura della 74enne che accudiva a Firenze. Laddove i termini dell’accudimento, stando alle accuse del caso, si erano tradotti in maltrattamenti inflitti con una violenza ingiustificabile. Una condotta che ha motivato il suo arresto, che i carabinieri hanno fatto scattare oggi, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.

Badanti crudeli: l’ultima è una peruviana arrestata a Firenze

Le indagini, partite dopo una denuncia che il coniuge della vittima ha presentato al culmine di una situazione ormai insostenibile, hanno permesso anche di documentare con immagini le violenze fisiche e le mortificazioni psicologiche che la badante – regolarmente assunta all’inizio del 2022 – infliggeva all’anziana nell’ambito delle mura domestiche. A quanto risulta – e riporta l’Adnkronos a riguardo – allora, in più circostanze la 53enne, secondo quanto riferiscono gli investigatori, avrebbe afferrato l’anziana. L’avrebbe alzata di peso tirandola per i capelli, scuotendole violentemente la testa. E colpendola con pugni sferrati con forza.

Afferrava l’anziana per i capelli, l’alzava di peso e le sferrava pugni violenti

La badante crudele avrebbe inferto tanti e tali maltrattamenti, spiegano sempre gli investigatori, a scopo punitivo e ritorsivo contro l’anziana, per la sua scarsa reattività alle sollecitazioni esterne. Una reattività non dipendente dalla volontà della povera signora, ma dovuta a una grave disabilità e ai disturbi cognitivi di cui la 74enne soffriva da tempo. Poi, la causale scoperta delle violenze ha indotto il marito della vittima a rivolgersi ai carabinieri. Gravi le conseguenze fisiche per l’anziana, che invano la badante ha tentato di ricondurre a incidenti domestici mai avvenuti.

Da Firenze a Pescara: arrestata per maltrattamenti una badante 41enne

E come si diceva in apertura, difficile tenere il conto delle badanti crudeli che la cronaca segnala ormai sempre più di frequente. Prima del caso di Firenze, infatti, giusto ieri da Pescara è arrivata la notizia di una ennesima badante finita in carcere per aver maltrattato la persona che accudiva. La donna, di 41 anni, è stata arrestata dalla polizia, che ha eseguito il provvedimento di misura cautelare in prigione. Nei suoi confronti è stato emesso dapprima un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare. E a stretto giro la violazione dello stesso che gli agenti hanno scoperto. Al punto che il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Pescara ha dovuto emettere un provvedimento di custodia cautelare. Ora dunque, la badante si trova nel carcere di Teramo.

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