Cancro, arriva il farmaco che colpisce le cellule malate: ottimismo sulla svolta dell’Ebc-129

9 Gen 2023 16:25 - di Lucio Meo

Buone notizie sul fronte della lotta al cancro. Negli Usa avanza la sperimentazione di un farmaco che colpisce le cellule malate. E’ arrivata la luce verde dall’ente per la sorveglianza sui farmaci degli Stati Uniti, la Food ad Drug Administration (Fda), alla sperimentazione sul farmaco ottenuto a Singapore combinando un anticorpo monoclonale specializzato nel riconoscere le cellule tumorali e un farmaco in grado di aggredirle. Si tratta cioè di un ‘coniugato anticorpo-farmacò (Adc), il primo del genere messo a punto a Singapore, ed è indicato con la sigla EBC-129.

Cancro, passi in avanti: dai farmaci ai vaccini

L’annuncio arriva nei giorni in cui la multinazionale Moderna ha annunciato che un vaccino sperimentale per il cancro che usa l’mRNA, insieme al farmaco Keytruda di Merck, ha mostrato risultati positivi nei test finora condotti riducendo del 44% il rischio di morte causato dal melanoma. “I risultati di oggi sono molto incoraggianti nel campo della trattamento del cancro”, afferma l’amministratore delegato di Moderna, Stephan Bancel.
Sul fronte del farmaco made in Singapore, l’entusiasmo sembra foriero di buone notizie. «Si tratta di una nuova ed entusiasmante classe di biofarmaci molto potenti e progettati come una terapia mirata per il trattamento dei tumori», ha detto Andre Choo, vicedirettore esecutivo del Bioprocessing Technology Institute (Bti) dell’Agenzia governativa per la scienza, la tecnologia e la ricerca (A*STAR). Il nuovo approccio punta, infatti, a distruggere le cellule malate senza colpire quelle sane ed è stato inoltre progettato per riconoscere le cellule sia dei tumori più comuni, sia delle forme più rare.

Nel mirino i tumori solidi

L’ok della Fda riguarda la sperimentazionee sui tumori solidi e l’avvio della sperimentazione «è un riconoscimento della validità della nostra piattaforma e dell’ecosistema che, a Singapore, permette di migliorare in modo collaborativo l’impatto della ricerca e della scoperta di farmaci per i potenziali esiti dei pazienti», ha affermato in una nota il direttore esecutivo del Bti, Koh Boon Tong. Alla ricerca hanno collaborato il Centro sperimentale per lo sviluppo dei farmaci (Eddc), L’Istituto nazionale per la ricerca sul cancro di Singapore (Nccs) e l’Istituto di Biologia molecolare e cellulare

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