Elly Schlein meglio della valeriana: al comizio di Genova facce attonite e c’è pure chi dorme
Elly Schlein ha postato la foto su Twitter che vedete in questo articolo presentandola con queste parole: «Che grande e meravigliosa accoglienza Genova! Grazie alle tante persone che hanno riempito la Sala Chiamata del Porto». Un commento che potrebbe accompagnare un’adunata oceanica per il concerto di una rockstar e non certo il comizio di venerdì sera davanti a 151 persone (un utente Twitter si è preso lo sfizio di contarli tutti).
Elly Schlein posta una foto del comizio con gente che dorme
Ma la candidata Pd è fatta così: i suoi social media manager s’infiammano per poco. E combinano anche qualche pasticcio. Tutti si chiedono sui social: come si fa a commentare in maniera entusiastica un comizio che, dalla foto, pare una sala d’attesa di una Asl? Non è sfuggito a nessuno, poi, tranne al social media manager della Schlein, il signore che, con la mascherina (e senza calzini in pieno inverno) ha gli occhi chiusi e il capo chino. In una parola: o dorme o è svenuto. Non va meglio con le altre facce: esprimono la partecipazione e l’interesse dei partecipanti a un cineforum dopo un film uzbeko in versione originale.
«Ci sono ancora gli addobbi di Natale – infierisce un utente su Twitter commentando la foto – La Sala Chiamata del Porto è il luogo dove si riunivano i camalli in attesa di una “chiamata” al lavoro. È fatiscente come l’intera struttura che la ospita. Il pubblico presente rappresenta l’elettorato del Pd a Genova». In effetti, tutti i partecipanti al comizio della candidata per le primarie dem hanno la faccia di chi aspetta solo un cenno per andare via.
Battute anche sulla bambina in prima fila: “Sta lì perché ha risposto male a papà”
Non a caso, sui social i commenti si sprecano: con il tizio addormentato, a fare da bersaglio dei commenti. “Un discorso che ha tenuto svegli tutti fino all’ultima parola. Ci credo”, incalza un follower di Elly Schlein.
E ancora: “L’interesse dei giovani in una sola immagine!” . E un altro: “Fa freddo e in attesa di fare la spesa si sono scaldati”. Poi c’è chi sintetizza in una parola: “Pisolino”. Un altro follower commenta: “Tutti felicissimi, vedo. Uno dorme, oppure è svenuto”. Altri, invece, indugiano sull’età media alta della platea: “Hai fatto il comizio in una RSA? E ancora: “100 per cento geriatria”. Mentre un altro chiede: “C’erano le ambulanze col motore acceso fuori?”.
Ma la medaglia d’oro di tweet più esilarante indugia sull’unica bambina presente in sala, accanto (si presume) alla madre. Il volto della ragazzina ha lo sguardo entusiasta alla Mercoledì e fa venire voglia di chiamare immediatamente Telefono Azzurro. Non a caso, il tweet immagina una frase della madre alla sventurata creatura: «Figlia mia, la prossima volta ci pensi due volte prima di rispondere male a papà».
Ma la domanda che aleggia nel mondo Social e tra gli addetti ai lavori è una sola: come si fa a condividere una foto così deprimente di un comizio? Forse una risposta c’è. Quel signore addormentato deve essere il social media manager di Elly Schlein.
La miliardaria comunista va bene per rappresentare l’elettorato classico che una volta votava per Berlinguer. Infatti da un decennio in qua i sinistri stanno consumando. Continui così la segretaria nuova con il suo radicalismo da salotto. Vedrà che bei risultati…
Ci sono commenti ??
Non credo, e’ tutto troppo evidente.
Auguri alla sinistra, con lei il baratro e’ appena aperto.
se fanno le primarie io vado a vorare Schlein !
Cosi questo PD sparice alla svelta (è la nuova DC, che SCHIFO!!)
Complimenti al giornalista per l’elevata levatura dell’articolo.
E al Secolo d’Italia che sceglie con cura il taglio delle argomentazioni da pubblicare!
Ancora una volta viene raggiunto un record di qualità del Giornalismo Italiano dimostrando alta considerazione e estremo rispetto per i Lettori Italiani!
Peccato che la signora Schlein abbia poche probabilità, a quanto sembra, di succedere all’onorevole Letta alla guida del PD! Certo porterebbe a compimento l’opera meritoria già condotta a buon punto svolta dall’attuale segretario dem.