Fedez su Raidue, la Ferragni su Raiuno: grazie a viale Mazzini i Ferragnez in onda a reti unificate
Da Ferragnez a FeRAInez è un attimo: dopo la moglie conduttrice al Festival di Sanremo, Fedez ha annunciato l’imminente sbarco nei palinsesti di viale Mazzini. Le indiscrezioni delle ultime ore hanno trovato conferme dalla Rai e dal cantante.
Fedez si trasferisce a Sanremo: per lui una striscia su Raidue
“E se vi dicessi che Muschio selvaggio si trasferirà a Sanremo?”. E’ stato lo stesso Fedez a lanciare sui social il primo indizio, accompagnato da un emoticon con la bocca cucita, rimbalzato poi su Dagospia: il podcast tenuto dall’artista e da Luis Sal, disponibile sulle principali piattaforme streaming, sbarca in Riviera durante la settimana del festival (7-11 febbraio). Sarà in onda – confermano ambienti Rai – su Rai2 alle 18.45, in una striscia quotidiana da 15 minuti, e in versione più ampia, con contenuti inediti, su RaiPlay.
Il rapper curerà dunque la striscia quotidiana del podcast, dedicato a temi di cultura e società, con ospiti sempre diversi, mentre la moglie Chiara Ferragni sarà impegnata come co-conduttrice della prima e dell’ultima serata del Festival, martedì 7 e sabato 11 febbraio. Fedez è anche tra gli artisti che si esibiranno dal “palco sul mare” a bordo di Costa Smeralda, in collegamento con l’Ariston. Della line up – dicono dall’ufficio stampa – fanno parte anche Salmo, Takagi & Ketra e Guè.
Fedez passa dagli insulti a viale Mazzini al contratto
Sono passati meno di due anni dal Concertone del primo maggio quando Fedez accusò la Rai di averlo censurato. Come ricostruisce il sito Vigilanzatv, con questo clamoroso voltafaccia, viale Mazzini sconfessa quanto dichiarato in precedenza. Il cantante lanciò pesanti accuse a viale Mazzini, definì pagliacci i membri della Commissione di Vigilanza. Tutto finito in cavalleria.
“Di fatto l’apposizione di un sigillo ufficiale su quella che – fin dallo scoppio della polemica al Concerto del Primo Maggio 2021 – era sempre sembrata una pantomima a spese dei contribuenti e della loro intelligenza. E che ora di fatto è una farsa conclamata”.
“In tutto questo – chiede Marco Zonetti – Fedez avrà poi ritirato la querela che ribadiva orgoglioso di aver presentato contro la Rai? Oppure la Rai, seppur querelata dal cantante, ha comunque messo sotto contratto prima la moglie e quindi anche lo stesso Fedez? Sarebbe interessante saperlo”.
AI DUE AGGIUNGIAMO AMADEUS è SIAMO AL COMPLETO DITTATORIALE RAI.-
INCOMINCIAMO A BUTTARE VIA L’INTERO STAFF E FORSE SI INCOMINCERA’A RAGIONARE.-
Bene vorra’ dire che in quelle ore leggero’ di piu’
Ma possibile che non si possa dare possibilità ad altre persone !!!!!!
la solita manfrina
pazzesco
Sono pentito di aver votato destra. In RAI continua ad imperversare l’allegra brigata radical chic. La riforma del Carasto è stata confermata ed anzi,di fronte alla famigerata direttiva europea il governo,invece di alzare le barricate, balbetta solo sui tempi e sui dettagli applicativi. Il cibo italiano è sotto attacco. Le concessioni balneari non sono state rinviate, e questo consentirà a Macron di espropiarci gli ultimi gioielli di famiglia. Le ONG attraccano regolarmente nei nostri porti. Il solo punto di discontinuita’ di questo governo, è il disastro delle Autonomie,che minera’ l’unità nazionale. Francamente sarebbe stato meglio votare Letta
avete perso la capoccia, con i soldi del canone, ma chi pagate, dovrebbero pagare loro.