La Russa “ringrazia” Gramellini: «Scrive che non sono mai cambiato, per me è un complimento» (video)
«Si lamentano che io partecipi a manifestazioni di partito. Rosicano che uno di destra sia presidente del Senato. Forse c’è qualcuno che ha paura che possa avere successo con il mio disegno di pacificazione…». Con queste parola il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ospite di ‘L’Aria che tira’, su la7, liquida gli attacchi dell’opposizione citando alcuni predecessori che (da presidenti della Camera) come Bertinotti e Fini hanno continuato fare politica attivamente.
“Meloni fa tutto da sola? È capace di farlo, ma non è nella sua mentalità”
Alla Merlino che gli chiede del rapporto particolarmente conflittuale con l’opposizione, il presidente del Senato replica serafico. «L’opposizione non deve preoccuparci. Bisogna trovare dei punti di contatto con l’opposizione. Quando noi di FdI facemmo l’opposizione abbiamo innovato molto il modo di fare l’opposizione. L’opposizione deve saper essere rigida quando occorre essere rigida e patriottica quando occorre essere patriottica».
Non mancano domande sulla rotta del governo Meloni, a cominciare della gestione del potre da parte del premier. «Bisogna modificare il modo con cui fino adesso Giorgia si è mossa e lo sta già facendo – premette La Russa – È vero, in questo momento Meloni sta svolgendo un ruolo faticosissimo, non da one woman show. È una donna che vorrebbe essere aiutata di più e mi auguro che anche il resto della maggioranza lo capisca. Poi, lei è capace anche di fare tutto da sola, se è necessario ma non è questo che vuole, non è nella sua mentalità. Però, se è necessario, lo fa».
La Russa sulla guerra in Ucraina: “C’è un Paese aggredito, guai a cedere davanti alla violenza”
Parole chiarissime anche sulla guerra in Ucraina. «C’è un Paese che ha aggredito e invaso un altro Paese. La speranza è, che come accaduto in altre occasioni, ad un certo punto quello che sembra lontanissimo improvvisamente si verifichi. Lei quanto avrebbe scommesso che il muro di Berlino cadesse improvvisamente? Io me lo auguro. L’importante – spiega La Russa – è far capire che non si è disposti a cedere alla violenza e alla sopraffazione».
La risposta di La Russa a Gramellini che lo ha definito “sempre uguale”
«Il Corsera scrive in prima pagina che La Russa è rimasto sempre uguale. Per me è una medaglia. E’ il miglior complimento che si possa fare a un politico, lo ringrazio di cuore…», dice il presidente del Senato commentando la rubrica del giornalista Massimo Gramellini oggi dedicata all’ex ministro e uno dei fondatori di FdI. E rimanendo sulle replica ai quotidiani, non manca una replica a La Stampa, che gli ha dedicato l’ennesimo articolo pieno di veleno: “La Stampa? Un giornale di zona, in Sicilia non arriva.”
Il siparietto calcistico: “Il Napoli vincerà lo scudetto”, la Merlino: “Mi pare una gufata”
Non manca il siparietto sportivo con la conduttrice Myrta Merlino, tifosa del Napoli. «Queste sono notizie che mi piacciono…», sorride Ignazio La Russa, tifoso interista, quando gli fanno notare che ieri i nerazzurri hanno vinto la Supercoppa italiana sconfiggendo i cugini del Milan tre a zero nella finale di Riad. ‘«Io sono del Napoli…», dice la Merlino. «In casa mia c’è chi tifa Napoli -non si scompone La Russa – perché mia moglie è di origine napoletana. Quindi, se non dovesse vincere l’Inter lo scudetto, va bene il Napoli…». Per La Russa sarà la squadra di mister Spalletti a vincere il tricolore: «Come finisce? Incrocio le dita ma vince il Napoli», sorride sornione. Un pronostico che non convince Merlino: «Non so se è una gufata».