L’arresto di Messina Denaro resta indigesto a Luca Bizzarri (che insulta noi del “Secolo”)
Il tweet su Matteo Messina Denaro che ha scritto ieri mattina Luca Bizzarri ha ricevuto oltre un milione e quattrocentomila visualizzazioni: è stato in tendenza su Twitter a lungo. Per chi lo avesse perso eccolo qui: «Mi piace moltissimo il tono trionfalistico nell’aver arrestato uno che faceva il latitante da trent’anni a venti metri da casa sua. Che grande colpo».
Non propriamente la battuta meglio riuscita al comico genovese, che si è visto subissato di critiche e, come spesso accade nel mondo dei Social, anche di insulti.
Bizzarri è stato attaccato da tanti follower (sconosciuti, ma anche noti) e criticato ovviamente anche da noi, nell’articolo: “Da Saviano a Luca Bizzarri: quelli che ci sono rimasti “male” per l’arresto di Messina Denaro”.
La sua risposta è arrivata stamattina con un tweet non all’altezza della sua vena umoristica: “Ci rimango male a vedere quanto siete coglioni”. Colpa nostra che non abbiamo compreso il genio di Bizzarri? Se così fosse, siamo in nutritissima compagnia. E c’è da dire che in tanti sono stati molto più duri nei confronti di Bizzarri. E non anonimi troll.
A cominciare dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, che con sabauda pazienza gli ha fatto notare: “Prova a pensare che quelli che l’hanno arrestato hanno dovuto sacrificare vita e famiglia, per anni, per arrivarci. E l’hanno fatto pensando fosse il loro dovere. Per proteggere anche gente come te. Quel lavoro ed il colpo alla mafia, meritano riconoscimento anche nei toni”.
Mario Lavia attacca Luca Bizzarri: “Bisogna sempre fare i buffoni?”
Molto meno paziente e diplomatico Mario Lavia. L’ex vicedirettore di Europa s’indigna e scrive: “È una buona notizia no? O bisogna sempre fare i buffoni?”.
Non meno feroce Pierluigi Battista, storica firma del Corriere della Sera: “Bastava che chiamassero te, ‘o fenomeno, e in cinque minuti sbaragliavi la mafia e pure la Ndrangheta”.
Decisamente più basico Daniele Capezzone, che su Rete 4, ha liquidato molto più prosaicamente Bizzarri con un icastico “cazzaro”.
Inutile dire che gli sberleffi social si contano a decine: “Pensa che deficienti, 30 anni a cercare di trovarlo quando potevano chiedere a Luca Bizzarri e in 2 settimane avrebbero risolto”. E ancora: “Tweet inutile Luca. Capita anche ai migliori. Ps. un grazie sarebbe stato gradito”
Ma il dato più interessante è che l’attore e comico genovese abbia dato la risposta più veemente e insultante proprio al Secolo d’Italia, che tutto sommato ha usato toni molto più soft nei suoi confronti.
Se il bersaglio è proprio questo giornale, allora è più chiara la motivazione del tweet. Come osserva un anonimo utente: «Chissà quali “toni trionfalistici” ci saremmo sorbiti, se fosse stato arrestato un anno fa dal “governo dei migliori”. Chissà con quale tono avrebbe esordito il tweet di Luca Bizzarri». A questo tweet, però, Bizzarri non ha ancora risposto.
Mi permetto consigliarVi di lasciarlo perdere e non dargli ulteriore spazio: come comico è il nulla e come persona ancor meno.
Adesso come farà ad andare avanti la TELENVELA “Gomorra”di Saviano.