L’attrice Serena Grandi assolta, era accusata di insolvenza in un bed & breakfast di lusso
L’attrice Serena Grandi, 64 anni, è stata assolta dall’accusa di insolvenza fraudolenta. Era finita a processo davanti al Tribunale di Arezzo dopo un soggiorno in un b&b di lusso nel 2018. Al termine del soggiorno, i proprietari lamentavano il conto non pagato e i danni alla struttura. L’attrice era stata nella casa insieme al compagno aretino di allora, scrive il “Corriere di Arezzo” dando la notizia dell’assoluzione.
Serena Grandi e la vicenda del b&b aretino
«Il fatto non sussiste», ha sentenziato il giudice Antonio Dami per la protagonista di “Miranda”, “Monella” e tanti altri film che l’hanno resa sex symbol. La società che gestisce il resort era parte civile e chiedeva i danni. All’udienza conclusiva e nelle precedenti celebrate al Tribunale di Arezzo, Serena Grandi, vero nome Serena Faggioli, non ha preso parte. Saranno le motivazioni che verranno depositate nelle prossime settimane a spiegare come non siano maturate le prove di quanto denunciato dal b&b aretino.
Una carriera piena di successi
Una carriera, quella di Serena Grandi, coronata da grandi successi. Nel 1985 l’incontro con il regista Tinto Brass, che la scelse come protagonista del film erotico Miranda, le fece conquistare la notorietà. Nell’immaginario collettivo diventò l’icona dell’abbondanza casereccia di forme prorompenti. Nei film seguenti come La signora della notte, continuò a interpretare il ruolo che Brass le aveva cucito addosso,. E cioè quello di donna ambigua che si destreggia fra i numerosi amori e i molteplici tradimenti.
Serena Grandi e il film con Dino Risi
Nel 1987, anno molto prolifico per la sua carriera, ha lavorato con Dino Risi in Teresa, recitando accanto a Luca Barbareschi, con Sergio Corbucci in Roba da ricchi e Rimini Rimini, in cui fu affiancata in entrambi i casi da Paolo Villaggio, e nel ruolo di assoluta protagonista con Lamberto Bava nel thriller erotico Le foto di Gioia.