Lombardia, Osnato: «FdI sostiene i settori produttivi. Dopo il voto saremo ancora più determinanti»
Un evento in vista delle prossime regionali in Lombardia, ma anche un’occasione per presentare il lavoro di questi primi mesi di governo. È “Mi-Lo: Innovazione, Sviluppo, Tradizione”, la due giorni politica organizzata da FdI a Milano per il 13 e il 14 gennaio, sotto la supervisione del coordinatore cittadino, il deputato Stefano Maullu. L’appuntamento, che si svolgerà all’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia, vedrà la partecipazione dei dirigenti e di numerosi esponenti della delegazione del partito al governo e non è escluso neanche un intervento del premier, Giorgia Meloni.
Anche in Lombardia i sondaggi premiano FdI
Alle regionali FdI ha la prospettiva di confermarsi primo partito della Lombardia, così come del resto indicano i sondaggi. Uno scenario che alcuni organi di stampa leggono con la lente della sfida interna al centrodestra, rispetto al quale però il deputato lombardo del partito e presidente della Commissione Finanze della Camera, Marco Osnato, ha chiarito in un’intervista all’agenzia di stampa Adnkronos che «a noi interessa che il messaggio di FdI sia raccolto in modo ancora maggiore dall’elettorato». «Ci interessa molto di più che vinca il centrodestra», ha sottolineato ancora Osnato, ricordando che «lo abbiamo dimostrato in Sicilia, dove pur essendo il partito più forte abbiamo fatto sì che il presidente uscente lasciasse il posto a un esponente, altrettanto apprezzato, di Forza Italia».
Una sfida interna alla coalizione? «A noi interessa che vinca il centrodestra»
«Non ci siamo mai impuntati nel mettere la nostra bandierina. Ma non abdichiamo al ruolo di leader della coalizione», ha chiarito il deputato, ribadendo ciò che FdI ha sempre detto, ovvero che il peso dei partiti lo decidono i cittadini. Quanto alle ipotesi di una eventuale federazione tra Forza Italia e Lega o di un partito unico del centrodestra, Osnato ha risposto che la prima attiene alle scelte dei due partiti, che, se ritengono, «sono liberissimi di farlo», mentre sulla seconda ha personalmente un approccio «molto laico». «Non credo – ha detto – che la formula sia un fine, ma un mezzo. Sono stato un grande fautore del Pdl, purtroppo però Berlusconi e Fini per ragioni personali hanno distrutto quell’esperienza. Oggi c’è FdI che incarna un nuovo sistema valoriale e noi proseguiamo su questo nostro percorso».
Osnato: «FdI vuole e deve dare un contributo anche nella struttura amministrativa»
Tornando a Milano e alla Lombardia, su cui si focalizza l’evento Mi-Lo, Osnato ha sottolineato che «sono determinanti». «Il Nord – ha aggiunto – è il motore economico della nazione. Ci interessa la complessità di tutto il tessuto nazionale, ma bisogna sicuramente assecondare i settori produttivi. Il risultato elettorale di settembre, con una percentuale in Lombardia intorno al 30%, ha dimostrato che gli elettori riconoscono il nostro impegno». «Alle elezioni di febbraio – ha proseguito il parlamentare – FdI sarà molto più determinante che in passato. Vogliamo e dobbiamo dare il nostro contributo in modo più significativo, non solo per quanto riguarda la squadra politica, nella composizione della giunta, ma anche nella struttura amministrativa, che qualche piccola pecca l’ha dimostrata…».