Pichetto Fratin: «La partita sul nucleare non è chiusa, è una scelta da affrontare in modo serio»
La partita per l’Italia «credo» che non sia chiusa per sempre. Ad affermarlo è il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin a Zapping su Radio 1 Rai. «Penso che la partita sul nucleare vada invece affrontata in modo serio, valutando la discussione sulla ricerca. Bisogna ricordare anche che il referendum è stato fatto su un modello di nucleare, di centrali di prima e seconda generazione molto diverso di quello che si sta discutendo che è di quarta generazione. La valutazione va fatta con un’ampia discussione».
Pichetto Fratin: bisogna garantire il prossimo inverno
«È stato un anno difficile. La preoccupazione che ho, come ministro della Sicurezza energetica», sottolinea il ministro, «è creare gli stoccaggi sufficienti per garantire il prossimo inverno. Il secondo elemento: io credo che con l’accordo sul price cap a livello europeo si siano create condizioni per evitare l’esplosione dei prezzi che era la grande preoccupazione che avevamo». Il ministro spiega che «partiamo da un livello più alto di stoccaggi. Finora abbiamo avuto un inverno particolarmente mite e abbiamo consumato circa 5 mld metri cubi di gas in meno». Il prezzo del gas, comunque, «è ancora alto» nonostante in questi giorni sia tornato «a livelli pre-guerra, prima dell’invasione dell’Ucraina da parte della Russia».