Rocca querela Orfini: “Mai amministrata la Cri di Frosinone. Lui è meglio che torni alla playstation”
Il candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio Francesco Rocca presenterà una querela contro il deputato Pd Matteo Orfini a causa di una sua dichiarazione sul comitato della Croce Rossa di Frosinone.
Il deputato dem aveva parlato di tegola sulla testa di Rocca
“La tegola di cui parla Orfini è caduta sulla sua testa prima di rilasciare la dichiarazione che mi riguarda”: così Francesco Rocca, candidato del centrodestra alla presidenza della Regione Lazio in replica all’esponente dem.
“È un degno epigono – prosegue Rocca – di una politica che ama rotolarsi nel fango e non manca all’appuntamento con le brutte figure, parlando di qualcosa che evidentemente non capisce. Mai ho amministrato il Comitato CRI di Frosinone – dice Rocca in risposta a Orfini – che è stato gestito direttamente dai suoi legali rappresentanti, così come avviene per tutti i circa 700 Comitati della Croce Rossa Italiana che hanno assoluta autonomia patrimoniale e finanziaria”.
Rocca sul comitato della Croce rossa di Frosinone: “Mai amministrato”
E ancora, prosegue Rocca relativamente alle accuse di Orfini. “Mai sono stato denunciato dal Presidente del Comitato di Frosinone per ammanchi, né da altri volontari. Su Frosinone a suo tempo – spiega – intervenne il Consiglio Direttivo Nazionale della CRI che ne decise il commissariamento, a seguito di un’ispezione che rivelò comportamenti che vennero ritenuti inadeguati da parte del Presidente del Comitato. Per altro, di recente, ho anche segnalato all’Ufficio Provinciale del Lavoro e ai Carabinieri, i comportamenti asseritamente vessatori che subivano i dipendenti del Comitato da parte del loro Presidente locale, così come mi venivano riportati dagli stessi. Orfini così come altri – ammonisce il candidato del centrodestra alla Regione Lazio – non usino strumentalmente la Croce Rossa per cercare disperatamente di racimolare una manciata di voti. La CRI è patrimonio di tutta la nazione, un’organizzazione che merita di essere protetta. Le sue dichiarazioni così come quelle di altri, prima del sottoscritto ledono la dignità di tutti i volontari, di qualsiasi convinzione politica siano, che si prendono cura delle loro comunità con coraggio, competenza e umanità”.
Rocca: “Orfini ormai è troppo impegnato alla playstation”
Poi Rocca ironizza: “Da troppi anni Orfini è impegnato in partite con la playstation, passeggiate a Montesacro e nel tempo libero a fare il manovratore occulto della politica romana e laziale. È quindi anche lui tra i responsabili non visibili dello scempio della nostra amata Capitale ormai costretta a vivere sommersa dai rifiuti. Da tale personaggio non potevo aspettarmi nulla di più di quello che sto vedendo. La misura ormai è colma, per questo – conclude Rocca – mi trovo costretto ad annunciare una querela nei suoi confronti così come nei confronti di chiunque continuerà a fare dichiarazioni di questo tenore”
giusta la querela di Rocca, se il povero orsini accusa di intrallazzi sulla Croce Rossa, e la controparte si sente a posto. I soldi ricavati Rocca li metta nel progetto del termovalorizzatore di Roma, visto che il PD del querelato Orsini non ha fatto nulla per Roma e la Regione per i rifiuti appunto