Sangiuliano smonta il sistema Franceschini sui direttori dei musei: “Perché così tanti stranieri?”
Sulle direzioni dei musei, «gli stranieri vanno benissimo, non voglio nessun sovranismo in questo senso, ma non dobbiamo neanche cadere nel provincialismo opposto, che lo straniero è di per sè meglio di un italiano»: così Gennaro Sangiuliano, a margine della sua visita alla Galleria degli Uffizi a Firenze.
Sangiuliano mette in discussione il metodo Franceschini
“Alcuni direttori stranieri dei musei – premette il ministro della Cultura, Sangiuliano – hanno fatto molto bene e l’italianità non è un prerequisito. Trovo però sorprendente che una decina di istituzioni culturali italiane, dagli Uffizi a Pompei, siano nelle mani di direttori stranieri. Quasi a dire che noi non siamo in grado di esprimere, con le nostre università, anche noi un direttore. Se gli stranieri hanno bene operato, nel rispetto delle leggi e dei regolamenti, possono ben continuare. Gli stranieri vanno benissimo, non voglio nessun sovranismo in questo senso, ma non dobbiamo neanche cadere nel provincialismo opposto, che poi lo straniero è di per se stesso meglio di un italiano”. Un sistema che il ministro Franceschini, predecessore di Sangiuliano, ha invece difeso con orgoglio, affezionato all’idea che gli stranieri fossero più qualificati.
Ai giornalisti che gli chiedevano se ci saranno deroghe al limite dei due mandati per i direttori dei musei, con riferimento al direttore degli Uffizi Eike Schmidt, in scadenza, Sangiuliano ha risposto: “Non ho ancora valutato la questione, che prima va valutata in termini giuridici”.
Sangiuliano sui musei succursale: “Abbiamo in programma gli Uffizi 2 in un’altra città toscana”
Il progetto di realizzare gli “Uffizi 2”, una sorta di succursale del museo fiorentino in un’altra città della Toscana dove esporre anche le opere d’arte ora nei depositi, è “nelle mie linee programmatiche”. Lo ha detto il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, parlando con i giornalisti a Firenze al termine della sua vita alle Gallerie degli Uffizi, dove oggi è stato inaugurato il restauro delle Reali Poste che presto ospiteranno un ristorante.
“Nella mia esposizione alle commissioni Cultura di Camera e Senato c’è un chiaro riferimento agli Uffizi 2 e al Mann 2, il museo archeologico di Napoli: il primo perché rappresenta la grandezza del Rinascimento e il secondo del mondo greco-romano”.
“Io li chiamo Uffizi 2 – ha sottolineato Sangiuliano parlando durante la cerimonia di inaugurazione – l’idea che l’enorme patrimonio di opere non esposto possa trovare un ulteriore luogo. Noi abbiamo il dovere morale di conservare il nostro patrimonio ma una corretta interpretazione articolo 9 della Costituzione ci fa capire che il bene e la bellezza della nazione merita anche di essere promosso nel mondo”.