Sanremo, Madame ci ripensa: completerò le vaccinazioni. Ho ceduto alle paure dei miei genitori
Il caso di Madame scuote il Festival di Sanremo. Il suo nome è comparso nei giorni scorsi – insieme a quello della tennista Camila Giorgi – in un’indagine su false vaccinazioni anti-Covid al fine di ottenere il Green pass, creando non pochi imbarazzi. E scatenando una serie di polemiche che riguardano anche la sua partecipazione al festival di Sanremo, al via il 7 febbraio. L’accusa ipotizzata per lei è di falso ideologico ai danni del sistema sanitario nazionale, in un’indagine che ha già portato all’arresto di tre persone.
Sanremo, Amadeus sul caso Madame
Sulla vicenda Amadeus ha tenuto un rigoroso riserbo. Acclarando di non voler prendere decisioni affrettate. E difendendo le sue scelte di direttore artistico della kermesse. Così, limitandosi a dichiarare in radio – come riferisce il sito dell’Ansa – «In questo momento dare un giudizio con ancora il panettone in bocca su una cosa così seria, mi sembra al contrario poco serio – afferma Ama ai microfoni di RTL 102.5 –. C’è un’indagine in corso e si è innocenti finché non si viene dichiarati colpevoli. Ad oggi – ribadisce con forza – Madame è in gara a Sanremo, poi vedremo cosa accadrà da qui al festival. Sarebbe un vero peccato per il pubblico non ascoltare il suo brano».
Madame riappare sui social e annuncia: «Completerò le vaccinazioni»
Intanto, in attesa di capire cosa succederà. E quale sarà l’iter giudiziario, Madame, al secolo Francesca Calearo, vero nome dell’artista quasi 21enne, sparita da giorni dai radar di web e tv, si è trincerata in un assoluto silenzio. Fino a oggi. Quando, rompendo il silenzio, ha annunciato sui social che: sì, si vaccinerà. La cantante, in gara tra i big alla prossima edizione del Festival. E coinvolta nell’indagine della procura di Vicenza su false vaccinazioni anti-Covid, in un lungo post spiega di essere «nata e cresciuta in una famiglia che per vari motivi ha iniziato a dubitare dei medici e delle misure della medicina tradizionale».
«Ho ricevuto quasi sempre cure mediche “naturali”»
E ancora. Di avere ricevuto quasi sempre cure mediche “naturali”. Tranne «in casi in cui servivano medicine chimiche come antibiotici, antidolorifici o cortisonici». Quindi confessa: «Tuttavia si fa presto a partire dalla ricerca di un’alternativa e finire in un girone infernale di complottismo. Durante il Covid i miei ci cascano»… Dopo tanto riserbo, l’artista 21enne sembra un fiume in piena, pronto a esondare persino dai profili social. Così, sui suoi profili social scrive ancora e racconta: «In effetti non solo non ho eseguito prontamente il vaccino del Covid, ma non ho altri vaccini».
La decisione di non vaccinarsi nata dalla paura dei genitori
Quindi aggiunge: «Non giudicherei a priori le scelte di una madre e di un padre innamorati di una figlia perfettamente sana dopo aver subito un aborto qualche anno prima»… E così via, con un lunghissimo post in cui la cantante di Vicenza spiega ai suoi follower come sono andate le cose: rispetto alla posizione “No vax” dei suoi genitori spiega: «Dato che sapevo che quel che dicevano si avviava in una direzione ostinata e contraria rispetto a quello che la scienza esponeva, decido di tapparmi le orecchie e di non volerne sapere più nulla. Né da loro, né dalla televisione». Per poi passare a descrive come «una volta fuori dal marasma della pandemia. Con l’ansia quasi a zero e nessuna pressione esterna – precisa la cantante – decido di iniziare a stapparmi le orecchie. Di cominciare finalmente a documentarmi, senza chiedere aiuti esterni»…
Madame ci ripensa: «Proseguirò a completare tutte le vaccinazioni necessarie per me, e utili per gli altri»
Quasi subito, però, capisce «di aver tenuto le orecchie tappate troppo a lungo». Pertanto, racconta la paura che ha fatto capolino «un giorno a pranzo in montagna», quando le «arriva una telefonata dalla questura. Il lunedì mi presento da loro: sono indagata. Questa situazione mi urla in faccia che devo fare una scelta. Prendere coraggio e fare la mia ultima mossa. Dopo una lunga chiacchierata con un medico infettivologo. E una revisione delle mie ultime visite – prosegue – lui mi prescrive una serie di vaccinazioni che reputa essenziali…. E io proseguo e proseguirò a completare tutte quelle necessarie per me, e utili per gli altri. Grazie Dottore».