Tensione all’ufficio immigrazione di Milano: si accalcano in 700, dispersi coi lacrimogeni (video)
Momenti di tensione, questa mattina, nella caserma della polizia di via Cagni, a Milano, dove si erano concentrate centinaia di persone per motivi amministrativi legati a pratiche di immigrazione e asilo. Lo ha riferito la Questura.
È accaduto intorno alle 7, quando la Polizia, secondo quanto riferito, è dovuta intervenire per bloccare un gruppo di egiziani che si stava “muovendo con l’intenzione di guadagnare i primi posti della fila”. La polizia li ha dispersi con il lancio di lacrimogeni. Non si registrano feriti. In via Cagni, sede distaccata presso il Reparto Mobile dell’Ufficio stranieri, da venerdì si erano accumulate persone, arrivando ad essere, stamani “circa 700 in attesa di entrare”.
Sotto pressione per le richieste d’asilo l’ufficio immigrazione di Milano
La Caserma Annarumma di via Cagni, a Milano, da oltre un anno ospita gli sportelli distaccati dell’Ufficio Immigrazione per la ricezione delle istanze di protezione internazionale. Non è possibile prenotare se non si alloggia nei centri di accoglienza. Quindi chi è irregolare si trova costretto a fare la fila per presentare domanda d’asilo in quanto rifugiato. Stamattina, all’alba, un gruppo consistente di persone, composto prevalentemente da cittadini egiziani, ha tentato di saltare le fila scatenando la reazione degli altri migranti in attesa. Da qui i momenti di tensione.
La protesta del Sap Milano: “Da mesi attendiamo una soluzione”
Ogni giorno gli sportelli degli uffici immigrazione permettono l’accesso di un gruppo limitato di persone. «Fino a fine novembre, stando a quanto riporta MilanoToday in base alle testimonianze raccolte erano circa una decina, «ma nell’ultimo periodo, secondo quanto riferito dalla Questura, si è saliti a circa 150 persone al giorno».