Ucraina, Berlino cede sui Leopard 2 in cambio dei carri armati Abrams dagli Usa
La Germania cede sui tank Leopard 2 all’Ucraina in cambio dei carri armati Abrams promessi dagli Usa a Berlino.
La svolta, dopo un tira e molla di settimane, la rivela una fonte governativa ucraina all’emittente Abc News, precisando che l’intesa è stata raggiunta la scorsa settimana durante l’incontro nella base di Ramstein, in Germania.
L’annuncio dell’invio da parte degli Stati Uniti avverrà, rivela anche il Wall Street Journal, nell’ambito di “una più ampia intesa con la Germania, in base alla quale Berlino accetterà di inviare un numero di propri tank Leopard 2 ed approverà l’invio di altri tank di fabbricazione tedesca da parte della Polonia ed altre nazioni”, ma il numero di tank che la Germania accetterebbe di inviare sarebbe inferiore a quello degli Abrams che verranno inviati da Washington.
Il Pentagono si era detto e resta contrario all’invio degli Abrams, sostenendo che questi mezzi corazzati hanno bisogno di grandi quantità di carburante e di altre situazioni logistiche che ne limiterebbero l’efficacia.
Secondo il WSJ, il cambio di posizione degli Usa sarebbe avvenuto “dopo la telefonata del 17 gennaio scorso tra il presidente Biden e il cancelliere tedesco Scholz durante la quale Biden ha accettato di considerare l’invio dei tank Abrams anche contro il giudizio del Pentagono”.
E, dunque, dodici Paesi forniranno all’Ucraina un centinaio di carri armati Leopard 2, da utilizzare nella guerra contro la Russia, una volta che il governo tedesco avrà dato il via libera alla fornitura.
Finlandia e Polonia avevano già indicato pubblicamente l’intenzione di fornire i tank ma, secondo la fonte, anche Spagna, Olanda e Danimarca si sarebbero dette disponibili.
Il cancelliere Olaf Scholz ha deciso anche di permettere agli altri Paesi come la Polonia – che hanno decine di tank Leopard 2 – di inviare i carri armati in loro dotazione all’Ucraina.
Né il governo tedesco né il ministero della Difesa hanno confermato per il momento la notizia ma secondo diversi media tedeschi la Germania manderebbe almeno una compagnia di tank A6 Leopard 2, 14 probabilmente, attualmente in dotazione alla Bundeswehr.
La Germania ha uno stock di 320 tank Leopard 2, secondo quanto ha detto alla Cnn una portavoce della Difesa tedesca, che non ha però chiarito quanti di questi carri armati richiesti dall’Ucraina siano effettivanebte operativi e pronti all’uso.
Si tratta di Leopard 2 delle serie A5, A6 e A7 che si trovano in diversi stadi di prontezza al dispiego in battaglia o di riparazione.
L’esercito tedesco non dispone più di Leopard 1, né dei vecchi modelli di Leopard 2 della serie A4.
Al di fuori dall’esercito, l’industria di armamenti Rheinmetall ha detto la settimana scorsa di avere uno stock di 139 Leopard, dei quali solo 29 sono pronti al combattimento e potrebbero essere forniti questa primavera.
Tuttavia questi tank sono già stati promessi a paesi terzi nell’ambito di scambi con paesi che hanno mandato vecchi carri armati sovietici all’Ucraina.
Il resto dello stock non è ancora operativo: degli 88 tank rimanenti solo pochi potrebbero essere consegnati fra nove mesi e gli altri fra un anno.
Un’altra industria tedesca di armamenti, la Ffg, dispone di 99 Leopard, ma si tratta del vecchio modello Leopard 1.