Ucraina, Trump: con me alla Casa Bianca l’accordo col Cremlino sarebbe fatto in 24 ore
L’ex-presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, si dice certo che, se fosse oggi alla Casa Bianca al posto di Biden avrebbe potuto risolvere la guerra in Ucraina in 24 ore assicurando che, scrive sul suo ‘Truth Social‘ , se fosse stato ancora in carica al momento del suo inizio “la guerra tra Russia e Ucraina non sarebbe mai avvenuta”.
Una posizione condivisa da milioni di americani convinti che la responsabilità della guerra e della sua escalation sia per buona parte di Biden.
Ma anche ora, assicura Trump, “se lo fossi (presidente, ndr), potrei portare ad un accordo per porvi fine, tempo 24 ore”.
E c’è da credergli visto come riuscì ad ammansire velocemente il bizzoso e ingestibile Kim Jong-un, l’imprevedibile leader della Corea del nord.
Trump aveva anche lamentato l’invio di carri da combattimento in Ucraina, una scelta, aveva detto, che rischia di “accrescere le ostilità”.
“Prima i tank poi verranno le armi nucleari”, aveva ammonito Trump in un messaggio in cui chiedeva al suo successore, Joe Biden, di mettere fine a “questa guerra folle”.
La dichiarazione di Trump aveva attirato l’interesse del Cremlino il cui portavoce, sostiene come l’invio di tank all’Ucraina e le pressioni americane sugli altri Paesi stanno provocando un’escalation delle tensioni.
“Si può essere d’accordo con le dichiarazioni dell’ex-presidente americano, sostiene il portavoce della presidenza russa, Dmitry Peskov, “perché c’è una vera escalation delle tensioni”.