“Un piacere incontrare Giorgia Meloni”: da Ursula von der Leyen aperture su migranti e Pnrr
Un colloquio durato un’ora e un quarto e non un semplice scambio di convenevoli istituzionali: è quanto emerge alla fine dell’incontro tra il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni con Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea.
Nessuna conferenza stampa finale, ma dopo il colloquio a Bruxelles in occasione della prima visita all’estero da Presidente del Consiglio, l’incontro odierno a Palazzo Chigi, svoltosi con la partecipazione del Ministro Raffaele Fitto, l’incontro “ha rappresentato – spiega una nota del governo italiano – un’ottima occasione per uno scambio di vedute in preparazione del Consiglio europeo straordinario del 9-10 febbraio dedicato in particolare all’economia e alla migrazione”.
Ursula Von der Leyen: “Un piacere incontrare Giorgia Meloni a Roma”
“In tema di ripresa economica, è stato inoltre riaffermato l’impegno del governo italiano sul PNRR. Nel corso dell’incontro – prosegue la nota – è stata anche condivisa la condanna per gli atti violenti in Brasile e la solidarietà alle istituzioni democratiche del Paese. E’ stata inoltre espressa soddisfazione per la firma, prevista domani a Bruxelles, della Dichiarazione congiunta UE-NATO”.
Un incontro produttivo, così come confermato dalla leader dell’esecutivo europeo con un tweet. “Un piacere incontrare Giorgia Meloni a Roma oggi”, ha scritto von der Leyen, prima di elencare i temi del vertice a Palazzo Chigi: “Continuare a sostenere l’Ucraina, garantire energia sicura e conveniente, rafforzare la competitività dell’industria ue, fare progressi sul Patto sulla Migrazioni”. Ha inoltre aggiunto che si è discusso dell'”andamento del Pnrr in Italia”.
Pnrr, Von der Leyen loda l’Italia per i 55 obiettivi raggiunti
In tal senso, la Von der Leyen ha espresso grande soddisfazione per i 55 obiettivi del Pnrr raggiunti a fine anno. C’era grande preoccupazione, a fine anno, attorno ai target fissati per l’Italia al 31 dicembre, superata dal lavoro che Roma ha messo a segno. Dalla presidente della Commissione Ue è stata inoltre ribadita la piena disponibilità a collaborare in fase di implementazione del Piano, con un ascolto attento anche sul tema del Repower Eu.
“David Sassoli avrebbe combattuto gli europarlamentari corrotti”
Prima dell’incontro con la Meloni, la Von der Leyen aveva ricordato, a un anno dalla morte, l’ex presidente del parlamento Ue, David Sassoli. “David credeva che le democrazie europee con i loro poteri e potenziali potevano portare più diritti alle popolazioni. Il parlamento europeo era la casa dei diritti degli europei. Democrazia è fragile e va protetta dai nemici esterni e interni e non avrebbe accettato la corruzione che è uscita fuori e avrebbe combattuta come il parlamento europeo sta facendo”. Così nel corso del suo intervento al Teatro Quirino, in occasione della presentazione del libro “David Sassoli. La saggezza e l’audacia. Discorsi per l’Italia e l’Europa” (ed. Feltrinelli), al quale hanno partecipato Romano Prodi e Antonio Tajani, tra gli altri.