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bimbo Burundi

Una storia a lieto fine: il bimbo cardiopatico arrivato in Sicilia dal Burundi, è stato operato e sta bene 

Cronaca - di Redazione - 3 Gennaio 2023 alle 19:57

Il nuovo anno in Sicilia comincia nel migliore modi. Elky, il bimbo del Burundi cardiopatico, arrivato nei giorni scorsi per subire un delicato intervento al cuore, ha superato l’operazione e sta bene. Il piccolo, di appena un anno, accolto con amore e dedizione, nel segno di una umanità che supera persino i dettami etici di medici e sanitari, tra le braccia dell’équipe di cardiochirurgia pediatrica dell’ospedale di Taormina, ha potuto “rinascere” nel segno della guarigione. Ha superato brillantemente l’operazione e ora per lui comincia il normale decorso post-operatorio.

Elky, il bimbo del Burundi arrivato in Sicilia, è stato operato e sta bene

Grande la soddisfazione di medici e amministratori locali. Come sentita e diffusa la gioia dei siciliani che hanno seguito da vicino la vicenda, che i media hanno rilanciato a più riprese nei giorni scorsi. Una storia a lieto fino che ha dimostrato, una volta di più, come la sanità italiana sia considerata, a ragione, a livelli di eccellenza. Così come i siciliani tutti hanno dato prova di una umanità, di una disponibilità all’accoglienza, e di una capacità di partecipazione affettiva, indiscutibili. Tutti fattori che hanno sicuramente contribuito alla felice risoluzione di una vicenda che ha commosso molti.

Una volta ristabilitosi, il piccolo potrà tornare a casa

Dunque, i medici dell’Ospedale Bambino Gesù hanno operato il piccolo Elky presso il Centro cardiologico pediatrico mediterraneo di Taormina. Ora, dopo il normale decorso post-operatorio, il giovanissimo paziente potrà tornare in Africa. «Una notizia che ci riempie di gioia – ha commentato tra i primi l’assessore regionale alla Salute, Giovanna Volo –. Un risultato raggiunto grazie alla collaborazione con la onlus AiutiAmo il Burundi, che è stata preziosa per regalare un futuro a questo bambino. È nostra intenzione – ha quindi concluso la Volo, soddisfatta e propositiva per il futuro – continuare a mettere a sistema le competenze dei nostri professionisti con le associazioni umanitarie e di volontariato. In modo da poter fornire le migliori cure possibili ai bimbi della parte più sfortunata del nostro pianeta».

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di Redazione - 3 Gennaio 2023