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Algerino picchia donne e anziani sui bus sardi: dopo 3 mesi di galera colpisce ancora a Iglesias

I Video del Secolo - di Penelope Corrado - 22 Febbraio 2023 - AGGIORNATO 22 Febbraio 2023 alle 19:20

È finito di nuovo in manette l’immigrato algerino senza fissa dimora, che a tre mesi fa a Iglesias aveva seminato il terrore tra i passeggeri dei bus nel Cagliaritano e dei passanti nella stazione ferroviaria di Sassari, schiaffeggiati e aggrediti senza motivo.

Come riporta il sito Casteddu on line, Mohammed Nasri, negli ultimi mesi ha picchiato varie persone a bordo degli autobus di linea e nelle stazioni. Il giovane, già protagonista di una rissa a bordo del PQ del Ctm qualche giorno fa dopo aver scontato tre mesi di reclusione a Sassari, è stato arrestato a Iglesias.

Dopo la condanna e il relativo arresto, l’algerino senza fissa dimora, che ha 20 anni, è stato rilasciato da poco più di una settimana. Appena scarcerato ha ricominciato a colpire come e peggio di prima.

L’immigrato algerino colpisce ancora a Iglesias

Il nuovo attacco agli inermi cittadini di Iglesias è arrivato ieri mattina. Il ventenne è stato protagonista di una rissa alla stazione ferroviaria. Arrivati sul posto dopo una segnalazione al 112, i carabinieri hanno arrestato le tre persone coinvolte: un disoccupato di 23 anni di Iglesias, già noto alle forze dell’ordine, e un compaesano di 19, oltre appuno all’algerino che è stato trasportato in ospedale dal 118 per le lesioni riportate nella rissa.

A Iglesias aggredito anche un carabiniere

Al pronto soccorso, mentre i sanitari lo medicavano, l’uomo ha cercato di fuggire, dopo aver colpito al petto con diversi pugni e ferito alla mano uno dei militari del Nucleo radiomobile della compagnia di Iglesias. L’immigrato algerino è stato inseguito e catturato poco dopo. Una volta concluse le cure, il ventenne è stato condotto in caserma, dove e’ ha trascorso la notte in una camera di sicurezza, in attesa del rito direttissimo previsto stamane in tribunale a Cagliari per rissa, resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

A novembre aveva picchiato una donna sul bus

Nel novembre scorso aveva picchiato senza motivo una donna di 44 anni.  A. P, che al giornale on line raccontava terrorizzata l’accaduto:“Ero seduta nelle ultime file del pullman, oltre a me c’erano due anziane e chi mi ha aggredito. All’improvviso, l’uomo, straniero, da quanto ho saputo un algerino, si è avvicinato a me e mi ha dato uno schiaffo, colpendomi violentemente l’orecchio destro, e poi è tornato al suo posto, senza dire nemmeno una parola”. Tra le sue vittime almeno quattro persone: tra i suoi bersagli “preferiti”, anziani e donne sole.

“È arrivato in Sardegna con il barcone”

L’avvocato di Nasri, Bruno Conti, subito dopo la sua scarcerazione aveva avvertito: “Ha problemi di salute e deve essere aiutato. È arrivato in Sardegna con un barcone, da solo, senza parenti, quando era ancora minorenne. Spero che, come in passato, possa essere seguito da qualche comunità anche se, ora che è maggiorenne, è difficile imporgli qualunque tipo di aiuto”.

 

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di Penelope Corrado - 22 Febbraio 2023