Anarchici, sale la tensione: Delmastro e Ostellari sotto scorta. Milano nel mirino dei violenti
Gli anarchici fanno sul serio. I continui attacchi allo Stato, le lettere minatorie, le minacce di morte al premier e ai ministri preoccupano il Viminale. Il sottosegretario alla Giustizia di Fratelli d’Italia Andrea Delmastro – finito in questi giorni nel mirino sul caso Cospito – è stato messo sotto scorta. L’attenzione della sicurezza su Delmastro sarebbe salita di livello. Al sottosegretario è stato infatti spiegato come aprire eventuali buste e le zone sensibili da evitare, tra queste, ad esempio, la città di Torino.
Anarchici, tensione alle stelle. Delmastro sotto scorta
Stessa sorte per l’altro sottosegretario alla Giustizia, il leghista Andrea Ostellari. Che, secondo quanto riporta l’Adnkronos, sarà messo sotto scorta in seguito alle tensioni degli ultimi giorni in merito alla detenzione in regime di 41 bis dell’anarchico Alfredo Cospito. Tra le deleghe di Ostellari figura infatti anche quella del trattamento dei detenuti.
Milano sotto assedio. Assalti e manifestazioni non autorizzate
Intanto sale la tensione a Milano. “La protesta degli anarchici ha già creato molti danni in tutta Europa. Adesso sotto assedio è Milano. Che ha già pagato dazio con due auto della polizia bruciate il giorno del trasferimento di Alfredo Cospito dal carcere di Sassari”. Parola di Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia ed ex vicesindaco di Milano. “In città sono annunciate due manifestazioni non autorizzate. La prima oggi pomeriggio alla Stazione Centrale. La seconda domani davanti al carcere di Opera dove è detenuto Cospito. E tutto fa pensare – conclude – che non si tratterà di manifestazioni pacifiche. Come sa bene il giornalista del Tg2 Stefano Fumagalli aggredito con la sua troupe martedì scorso”.
De Corato: basta con la violenza, il rispetto delle leggi è prioritario
“Il rispetto delle leggi in uno stato di diritto – aggiunge l’esponente di FdI – è fondamentale, per questo le manifestazioni non autorizzate devono essere vietate e impedite. Bisogna evitare che Milano diventi una città sotto assedio degli anarchici. E far capire chiaramente, anche agli studenti che hanno occupato la facoltà di Lettere della Sapienza a Roma, che il 41-bis è intoccabile. E su questo l’attuale maggioranza e il Governo non cederanno di un solo millimetro.” Infine un ‘consiglio’ alla delegazione dem che ha fatto visita a Cospito nel carcere di Opera. “Più che degli anarchici al 41-bis – conclude De Corato – mi preoccuperei delle pessime condizioni dei lavoratori all’interno dei penitenziar”.