Anche Ilaria Cucchi va in pellegrinaggio da Cospito. E lui: «Non voglio più incontrare i politici»
La sinistra senza idee, alla ricerca disperata di un tema politico, continua la demagogica sfilata da Alfredo Cospito, nel tentativo di trasformarlo in martire e ricavarne qualche consenso tra gli estremisti rossi. Dopo i parlamentari del Pd anche la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra Ilaria Cucchi è andata in pellegrinaggio dal detenuto anarchico al 41 bis in sciopero della fame da oltre cento giorni per protestare contro il carcere duro. Il copione è sempre lo stesso.
Ilaria Cucchi va da Cospito
La Cucchi si è mostrata allarmata: «Alfredo Cospito peggiora di giorno in giorno, di ora in ora». Una visita di circa un’ora al carcere di Opera a Milano. «La cosa che mi dà più preoccupazione – ha aggiunto Cucchi – è che non ha alcuna intenzione di interrompere lo sciopero della fame. Dice che per lui è una lotta politica». E già in questo si comprendono le finalità, non a caso antagonisti e anarchici si stanno alleando per creare tensioni in piazza.
«Non vuole incontrare più nessun politico»
«La prima cosa che il detenuto Alfredo Cospito mi ha detto vedendomi è stata che non vuole più incontrare nessun politico», ha poi detto la senatrice dell’Alleanza Verdi e Sinistra. «Io sarò l’ultima che incontrerà e mi ha incontrato solo ed esclusivamente per la mia storia e per quello che rappresento», ha aggiunto Cucchi. «È questo il motivo per cui io oggi sono venuta qui: mio fratello è morto di carcere e nessuno più deve morire di carcere».