Aviaria, secondo caso umano in Cambogia dopo la morte della bimba di 11 anni. L’Oms: la situazione preoccupa
Una bambina di 11 anni è morta di influenza aviaria in Cambogia, prima vittima del virus da anni nel Paese. Oggi la Cambogia ha confermato un secondo caso umano. A darne notizia è stato il ministero della Salute del Paese, spiegando che il secondo contagiato, dopo l’11enne che è morta mercoledì scorso a causa del virus, è il papà della bambina, un uomo di 49 anni.
“Finora l’uomo non ha sviluppato alcun sintomo degno di nota”, dichiara il ministero in una nota, aggiungendo che sono stati prelevati campioni anche da altre 11 persone che hanno avuto un contatto diretto con la ragazza deceduta. “Questo è il secondo caso umano di influenza aviaria H5N1 rilevato nel febbraio 2023 dopo che erano 9 anni che il virus non veniva trovato nell’uomo” in quest’area, si legge nella dichiarazione diffusa.
Sylvie Briand, direttrice della Preparazione e prevenzione di epidemie e pandemie dell’Organizzazione mondiale della sanità (Oms), oggi in un incontro stampa ha spiegato che “le autorità cambogiane ci hanno informato di 2 casi confermati di influenza aviaria H5N1, entrambi membri della stessa famiglia. Uno dei casi è la bambina di 11 anni”, che “purtroppo è morta” nei giorni scorsi. “Siamo in stretto contatto con le autorità del Paese per capire di più sull’epidemia. Le indagini sul campo sono in corso. La situazione globale dell’H5N1 è preoccupante data l’ampia diffusione del virus negli uccelli in tutto il mondo e le crescenti segnalazioni di casi nei mammiferi, compreso l’uomo”.
“L’influenza H5N1 è una grave malattia respiratoria, con una serie di sintomi osservati da lievi a fatali. Il tasso di mortalità tra i casi segnalati con infezione da H5N1 nel corso degli anni è superiore al 50%”, ha ricordato Briand, spiegando che “l’Oms prende sul serio il rischio di questo virus e sollecita una maggiore vigilanza da parte di tutti i Paesi”.
Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, dal 2003 al 2014 ci sono stati 56 casi di esseri umani infetti e 37 persone sono morte in Cambogia per l’influenza aviaria H5N1. Tra il 2015 e il 2022, invece, non erano stati rilevati contagi nel Paese.