Commissioni bicamerali, Foti: «Definito uno schema». Ecco verso quali presidenze va FdI
Dall’antimafia alla commissione d’inchiesta sulla morte di David Rossi, passando per quella sul Covid. Sono alcune delle bicamerali che dovrebbero avere un presidente di FdI. Alla Lega potrebbe andare quella sul federalismo fiscale, mentre a Forza Italia quella sugli affari regionali. E se quelle su quante e quali Commissioni andrà a presiedere ciascun partito sono ancora indiscrezioni, ciò che invece è stato ufficializzato è che il centrodestra ha «definito uno schema delle presidenze». A spiegarlo è stato il capogruppo di FdI alla Camera, Tommaso Foti, al termine della riunione dei presidenti dei gruppi della maggioranza, che si è tenuta a Montecitorio.
Foti: «Per le bicamerali abbiamo definito lo schema»
Per chiudere il discorso, comunque, «se tutto va bene parliamo mediamente di tre o quattro mesi», ha chiarito Foti, spiegando di ritenere che rispetto alle opposizioni «un attimo di riflessione ci voglia. Minimale, ma ci vuole». «Anche perché – ha chiarito – dovremo eleggere le vicepresidenze, dove una tocca sempre all’opposizione».
Chi va a presiedere cosa secondo i rumors
Secondo una indiscrezione rilanciata dall’agenzia di stampa Adnkronos, a FdI a, al partito di Giorgia Meloni toccherebbero 7 presidenze, mentre 4 andrebbero alla Lega. A Forza Italia, secondo quanto si apprende, spetterebbero 3 o 4 presidenze, mentre a Noi Moderati di Maurizio Lupi 1 o 2 presidenze. Tra le commissioni che spettano a Fdi ci sarebbero: antimafia, commissione d’inchiesta sul Covid, commissione d’inchiesta sulla morte di David Rossi, e Cassa depositi a prestiti. Alla Lega andrebbe la commissione sul federalismo fiscale, mentre al partito di Silvio Berlusconi quella relativa agli affari regionali. Come da prassi, la presidenza della commissione di Vigilanza Rai spetta a un partito di opposizione, in questo caso M5S o Azione-Italia Viva perché il Pd ha già la presidenza del Copasir con Lorenzo Guerin.