Eco-vandali creano ancora caos a Milano: traffico in tilt, automobilisti inferociti
Ancora loro. Gli eco-vandali non demordono. Cinque giovani appartenenti al ben noto movimento “Ultima Generazione” hanno bloccato il traffico, a Milano , in viale Luigi Sturzo, sedendosi in strada con due striscioni con su scritto: ”Non paghiamo il fossile” e “Stop sussidi ai fossili”. Momenti di tensione con molti automobilisti arrabbiati a causa del blocco stradale. Tutte persone che in auto, al mattino, raggiungono posti di lavoro o luoghi dovere fare analisi cliniche e commissioni importanti. Agli attivisti non importa un fico secco delle persone che mettono in crisi con il loro comportamento che allontana sempre più i cittadini dalla loro modalità “vandalica” di affrontare le tematiche ambientali .
Eco-vandali bloccano il traffico a Milano: tensione con gli automobilisti
Sul posto sono dovuti intervenire i carabinieri per far spostare gli attivisti e ripristinare la regolare circolazione. Gli attivisti per tutta la durata dell’azione hanno dialogato con gli automobilisti presenti, discutendo della gravità della situazione climatica corrente e dell’inaccettabilità dell’inazione della politica per contenerne i danni. Gli automobilisti sono prima di tutto lavoratori, padri e madri di famiglia molto arrabbiati. Il blocco ad un certo punto è stato sciolto per fare passare un’ambulanza a sirene spente, coi soli lampeggianti accesi.
Cinque eco-vandali di Ultima Generazione fermati
Gli atti dimostrativi di questi eco-vandali sono tutt’altro che non violenti: dall’imbrattamento di opere d’arte all’impedimento della mobilità, limitano la libertà dei cittadini; vandalizzano un patrimonio comune, oltre che edifici pubblici, come il Senato a Roma e la sede del governo a Parigi . Hanno cominciato lo scorso giugno a Roma e poi hanno replicato le loro iniziative anche a Milano e in città europee. Dimostrando di essere fuori dal mondo. Se l’industria europea, e italiana, è in crisi è soprattutto a causa della transizione ecologica, per la quale stiamo spendendo e spenderemo in futuro. Dunque non si comprende il senso ultimo della loro protesta violenta. Tra gli attivisti bloccati oggi, anche i due che solo poche settimane fa hanno imbrattato la scultura di Cattelan in piazza della Borsa. In tutto sono cinque le persone portate in caserma per accertamenti. E denunciate per manifestazione non autorizzata, resistenza a pubblico ufficiale, interruzione di pubblico servizio e blocco stradale. Si tratta di quattro ragazzi e una ragazza, tutti tra i 20 e i 21 anni.
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